Trovare una multa sul parabrezza non fa piacere a nessuno: fai attenzione però a questa nuova truffa, rischiano di rubarti migliaia di euro.
Uno degli incubi più ricorrenti per ogni automobilista è quello di tornare alla propria vettura e trovare quel foglietto di carta che indica la temuta e senza dubbio antipatica multa sul parabrezza.
Questo genere di multe è diffuso in zone in cui sono presenti divieti di sosta senza rimozione forzata o parcheggi a pagamento e riservati: può capitare di sbagliare oppure di usare un po’ di leggerezza sperando di farla franca. Ebbene in quel caso tocca accettare la sanzione e pagare il prima possibile per ricevere uno sconto.
Solitamente si tratta di una semplice sanzione pecuniaria, per quanto poco piacevole, ma nei casi più gravi può essere prevista anche una decurtazione sui punti della patente. Attenzione però perché c’è una nuova truffa che coinvolge proprio le multe sul parabrezza e che dovrebbe farti tenere gli occhi aperti.
La truffa delle multe sul parabrezza: in cosa consiste e come difendersi
Facendo leva sul fatto che pagando entro cinque giorni si può ricevere uno sconto del 30% sull’importo della sanzione, un gruppo di malintenzionati ha ben pensato di sfruttare il fattore fretta a proprio favore.
Quando si riceve una multa sono in molti che si sbrigano semplicemente a pagarla per vedersi ridotta l’ammenda senza guardare con attenzione il documento che hanno trovato sull’auto e la presunta infrazione per la quale sarebbero stati puniti.
Ed ecco che negli ultimi tempi è cresciuto il numero di segnalazioni provenienti da persone che, dopo aver pagato una multa trovata sul parabrezza, si sono accorti che quell’ammenda fosse semplicemente falsa e di aver dato dei soldi a individui sconosciuti.
Gli episodi segnalati dalla cronaca arrivano dal napoletano ma si stanno diffondendo anche in altre città. I malintenzionati tengono d’occhio le loro vittime e poi lasciano loro una perfetta riproduzione di un vero verbale sul parabrezza indicando una infrazione plausibile dall’importo comunque minimo.
La polizia spiega innanzitutto che nel caso non si sia sicuri dei motivi che hanno portato al ritrovamento di una multa sul parabrezza possono rivolgersi alla Questura per qualsiasi chiarimento. In quel caso, verrebbe subito reso evidente se si trattava di una falsa ammenda oppure no.
In secondo luogo, proprio l’importo basso, circa 30 euro, dovrebbe farti venire un sospetto e allertare subito le forze dell’ordine per capire se si tratta davvero di una multa da pagare oppure no.
Insomma, se dovesse capitarti di trovare una multa sul parabrezza controlla bene il documento che ti è stato lasciato: potrebbe trattarsi di una perfetta riproduzione riportante un’infrazione plausibile ma che comunque sei sicuro di non aver commesso.
E poi, se l’importo ti sembra incredibilmente basso da portarti a pagare per toglierti il pensiero sarebbe meglio invece indagare.