Dovete pagare delle multe stradali? Rassegnatevi, la via più semplice si sta rivelando un vero incubo: ecco che cosa sta accadendo.
Sono tanti i problemi da affrontare per tutti coloro che possiedono un’automobile. Tra questi inseriamo le multe: potete essere conducenti navigati, attentissimi, rispettosi delle regole, ma prima o poi tocca a tutti.
Un problema che però sta diventando sempre più un incubo quando si tratta di pagarle. Soprattutto se, magari per risparmiare tempo, pensate di sbrigarvela con il pagamento online. Un discorso che attualmente non è più possibile fare, visto che pagare le multe online sta diventando una vera e propria odissea per i poveri automobilisti!
Pagamenti online, ma che succede?
Pensare che questa differente procedura era nata proprio per far perdere meno tempo ai cittadini. A tutti gli automobilisti che si vedevano recapitate le temute multe, già di per sé una problematica non da poco, bastavano davvero pochi passi per togliersi il pensiero.
Un rapido sollievo quindi che permetteva di sistemare la pratica e quindi il dovuto pagamento imposto in poco tempo. Nessuna fila e di conseguenza nessuna attesa infinita per sbrigare la pratica, quindi per archiviare definitivamente una multa.
Questa almeno era l’idea originaria, una svolta destinata a durare ed a venire incontro al cittadino. Purtroppo però si sta rivelando solamente un’ottimistica teoria.
Ultimamente infatti qualcosa è cambiato, anzi possiamo dire tranquillamente che la procedura “più semplice e più rapida” si è inceppata. Invece di rappresentare un aiuto per gli automobilisti, anche i pagamenti online delle multe si stanno trasformando in incubi incredibili, con inevitabili perdite di tempo.
Multe stradali, il grande incubo
Sulla carta sono passaggi semplicissimi. Ogni comune ha il proprio portale, per prima cosa bisogna accedervi, per poi inserire tutti i dati richiesti.
Vale a dire i dati delle multe, dalla targa ai vostri dati personali, per poi procedere al pagamento della sanzione. Certo serve qualche altro passo, come scegliere come si desidera pagare, ma in teoria non c’è nulla di più semplice.
La realtà dei fatti invece è piuttosto diversa, come hanno denunciato sia Codacons che altri enti il cui compito è appunto tutelare e supportare i consumatori. Procedure che si rivelano lente, si bloccano, alcuni servizi nemmeno riconoscono il temuto ma indispensabile SPID, va addirittura in difficoltà anche chi col computer ci lavora abitualmente.
Si crea così un circolo vizioso macchinoso che comporta grandi disagi per chi sperava invece di aver imboccato la strada più semplice per togliersi un peso.
