Le multe sono il peggior incubo di tutti gli automobilisti del mondo, perché anche quando si pensa di averla scampata bella, la sanzione arriva direttamente a casa e non si può fare altro che pagarla.
Nonostante si sappia che il codice della strada non ammette errori o ignoranza, gli automobilisti non si arrendono e parcheggiano sul divieto di sosta, sugli stalli riservati ai disabili non avendone diritto e così via.
C’è chi cerca di eludere gli autovelox magari coprendo o modificando la targa e chi lo fa addirittura con le forze dell’ordine. Molti pensano di essere furbi e intelligenti, in realtà non sanno che in questo rischiano molto di più di una sanzione.
Ecco perché è meglio essere informati in merito alla questione, scegliendo di conseguenza come è meglio comportarsi e qual è la strada più conveniente da percorrere. Sappiamo benissimo che l’inventiva delle persone è infinita, ecco perché trovano sempre il modo per farla franca, o quasi.
Purtroppo però tutto questo danneggia la società inevitabilmente e alla fine i danni ricadono sulla collettività che non può usufruire di alcuni servizi come di diritto. Una delle notizie che è saltata all’occhio in questi giorni riguarda degli utenti che hanno cercato di mettere in difficoltà le forze dell’ordine evitando la multa più che meritata.
I vigili urbani si sono trovati in una situazione spiazzante. L’automobilista aveva piazzato sul parabrezza dell’auto una multa già compilata, appartenente ad un altro utente per ingannare i vigili.
Le forze dell’ordine, vedendola già lì non potevano fare altro che proseguire con gli altri controlli sui veicoli in sosta evitando di effettuare una seconda sanzione. La furbata però è stata subito scoperta perché mediante un controllo di targa gli agenti si sono resi conto del tentativo di evasione.
Questo non è altro che frutto di furbizia che però purtroppo finisce male perché c’è una piccolissima probabilità che il trucchetto funzioni e una grande percentuale di rischio molto più elevato che cade nel penale.
In questo modo si rischia infatti di essere incriminati per truffa e di sottrazione di atto pubblico, tutti quanti reati contemplati addirittura nel codice penale. Inutile dire che è certamente più conveniente pagare una multa addirittura di piccola entità piuttosto che pagare delle conseguenze ben più gravi.