Pagare una multa entro il limite dei 5 giorni permette di ricevere uno sconto sulla sanzione: attenzione però, perché poi dovresti pagarla intera.
È arrivato di nuovo quel brutto momento: nella buchetta delle lettere abbiamo trovato la raccomandata che non vorremmo mai ricevere e che ci informa che siamo stati sanzionati per un’infrazione stradale commessa qualche tempo prima.
In alternativa, la multa ci è stata contestata immediatamente, colti sul flagrante del fattaccio e per il quale non abbiamo potuto far altro che conciliare con il vigile. In entrambi i casi, c’è comunque una sola certezza: per non pagare la sanzione piena è necessario saldare il conto entro il limite dei 5 giorni.
Nel tentativo di limitare al minimo il numero di pagamenti non effettuati, da tempo è stato deciso in Italia di concedere uno sconto del 30% sulla somma prevista dalla multa se il pagamento avviene entro un determinato periodo di tempo, coincidente appunto in 5 giorni.
Da quando parte il conto? Che data dobbiamo tenere in considerazione per iniziare a conteggiare i 5 giorni necessari per effettuare il pagamento in regola con i tempi per non pagare la sanzione piena? Andiamo a vederlo insieme.
Quando pagare la multa entro il limite dei 5 giorni per ottenere lo sconto
Bisogna dire che la decisione di concedere un tempo limite di 5 giorni per poter pagare la multa con uno sconto è stata presa evidentemente anche per scoraggiare eventuali ricorsi.
Ci rendiamo conto che si tratta di un periodo di tempo veramente breve entro il quale saldare il pagamento di una multa, senza contare che il ricorso potrebbe costarci di più rispetto all’importo della sanzione scontata.
Non parliamo del resto di sconti marginali, ma appunto del 30% che si applica su qualsiasi tipo di ammenda. Questo significa che una multa per divieto di sosta ci costerà solo 28 euro invece di 41, mentre essere beccati senza cinture di sicurezza allacciate ci costringerà a pagare “appena” 56 euro invece di 80.
Detto questo, fai attenzione: abbiamo detto che per avere uno sconto bisogna pagare la multa entro 5 giorni. Questo limite di tempo decorre dal momento in cui riceviamo la contravvenzione tramite notifica ufficiale con postino o messo comunale. In alternativa, se decidiamo di pagare sul posto la sanzione al vigile che ce l’ha comminata avremo subito l’importo scontato.
Cosa succede invece se si va oltre il limite dei 5 giorni? Bisogna distinguere due casi: il primo è quando la multa viene pagata entro i 60 dal ricevimento della notifica, la cui cifra pareggia il minimo edittale previsto per quella determinata infrazione dal Codice della Strada.
Se invece vai addirittura oltre i 60 giorni, dovrai pagare la multa con l’importo intero previsto per quella infrazione, che in alcuni casi si traduce in un vero e proprio salasso. Insomma, meglio sempre fare in tempo o al massimo fare ricorso solo quando si è sicuri di avere totalmente ragione.
