Una nuova app è stata di recente lanciata. Il problema è che questo software potrebbe comportare per i conducenti delle pesanti multe.
La possibilità di essere spiati ha scatenato ondate di panico e preoccupazione tra i cittadini che guidano e possiedono smartphone e altri dispositivi. Siamo tutti vulnerabili a questa intrusione nella privacy?
Tra le crescenti preoccupazioni sulla salvaguardia dei dati sensibili, è sorto un nuovo motivo di allarme. Ma cosa sta accadendo esattamente durante questo periodo di accresciuta sensibilità?
Per gli automobilisti, le preoccupazioni vanno oltre la salvaguardia delle loro informazioni personali. Il principale tra questi è la paura delle sanzioni durante la guida.
La semplice nozione di essere esposti al pericolo di spionaggio è sufficiente per elevare in modo significativo il rischio di incorrere in multe sostanziali per molti. Inoltre, questa situazione allarmante è tutta dovuta a un’unica semplice app.
App spyware: rischio multe in arrivo
Di cosa si tratta? È l’ultima minaccia venuta alla luce ed è strettamente intrecciata con i nostri smartphone. Sì, ci riferiamo a un’applicazione spyware. Vogliamo cercare di saperne di più?
In Inghilterra, c’è un’applicazione appena lanciata che può convertire un normale smartphone in un’autentica dash cam.
La grande domanda è: cosa sono esattamente queste telecamere? La risposta è abbastanza semplice: telecamere di sorveglianza.
Le dash cam, proprio come altre telecamere di videosorveglianza, possiedono la capacità di trasmettere dati per aiutare a salvaguardare, mettere in sicurezza e notificare alle autorità preposte all’applicazione della legge. Quale rischio potrebbe insorgere?
La telecamera dei nostri telefoni cellulari può fornire prove concrete di eventuali irregolarità di guida o comportamenti scorretti, che possono portare a multe salate.
Dash cam, possibile mezzo di prova
Le dash cam in questione funzionano tramite un’applicazione che genera video di trenta secondi, che vengono automaticamente cancellati per facilitare nuovi filmati, senza che vengano memorizzati eventi rilevanti.
Nonostante sia gratuita, questa applicazione vanta una funzionalità intelligente. Può identificare fino a 21 infrazioni alla guida e non esiterà a denunciare eventuali illeciti alla polizia.
Come per qualsiasi altra ipotesi di violazione, la decisione di sporgere denuncia tramite l’applicazione spetta interamente all’automobilista che l’ha installata.
La differenza sta nella semplicità di trasmissione dei dati: basterebbe la semplice pressione di un pulsante.
In uno scenario ideale, gli automobilisti potrebbero potenzialmente registrare e segnalare le azioni alle forze dell’ordine.
Quindi, qualsiasi veicolo dotato dell’applicazione che incontriamo ha il potenziale per monitorare il nostro comportamento su strada.