La multa auto, per molti, è una fortuna rispetto ai tagli ai punti patente oppure a sanzioni accessorie penalizzanti. Resta il fatto che una multa da pagare è sempre un guaio, soprattutto se la cifra è alta: tutto dipende dal tipo di violazione.
A volte, si può ottenere uno sconto se il pagamento viene effettuato entro pochi giorni dal ricevimento del verbale. Questo sconto non è concesso a tutti.
Quando si può pagare subito per fruirne?
Il Codice della Strada stabilisce l’importo di una sanzione (da un minimo ad un massimo) per ogni tipo di violazione stradale. Quando l’automobilista impugna una sanzione, se è il Prefetto a respingere il ricorso, può condannarlo al doppio del minimo stabilito per una determinata infrazione.
L’art. 202 del Codice della Strada prevede che l’automobilista sanzionato possa pagare la sanzione minima purché il versamento venga effettuato entro 60 giorni dalla contestazione o dalla data di ricevimento della notifica. Per contestazione si intende il momento in cui si viene fermati da una pattuglia di Polizia che rileva e verbalizza subito la violazione.
Per spingere l’automobilista a pagare senza impugnare la sanzione, l’art. 202 del CdS prevede uno sconto del 30% se paga entro 5 giorni dalla notifica o dalla contestazione.
Pagando entro 5 giorni, si può dunque fruire di uno sconto del 30% sulla multa auto.
Non tutte le multe, però, prevedono lo sconto.
La possibilità di sconto viene esclusa in caso di gravi violazioni previste dall’art. 202 del Codice della Strada come:
e ancora: