Dal Motomondiale 2023 saranno introdotte nuove norme tecniche e sportive per le tre classi MotoGP, Moto2 e Moto3.
La GP Commission si è riunita il 4 novembre, alla vigilia dell’ultimo e decisivo Gran Premio del 2022, nel paddock di Valencia, alla presenza delle massime cariche di Dorna, FIM, IRTA e MSMA. Dopo l’introduzione delle gare sprint, previste dal prossimo anno, nuove norme sportive e tecniche sono state approvate ed entreranno in vigore dal Mondiale 2023.
In caso di gara interrotta se nessuna delle gare ha completato almeno 3 giri, e non è possibile riprendere, si annulla la gara e non viene assegnato nessun punteggio. Se il totale dei giri completati è inferiore al 50% della distanza di gara verrà assegnato metà punteggio. Se invece viene completato più del 50% della distanza di gara sarà assegnato punteggio pieno.
Le nuove regole tecniche dalla stagione 2023
La Grand Prix Commission ha stabilito anche nuove regole tecniche, decidendo che per le Sprint Race verrà dimezzato il numero di litri a disposizione. Ogni pilota potrà usare un massimo di 12 litri di benzina. Ogni singola squadra potrà scegliere se versare i 12 litri nel serbatoio tradizionale oppure montare un apposito serbatoio da 12 litri per le gare sprint. In tutte e tre le classi del Motomondiale la costruzione del supporto del disco del freno potrà essere fabbricato solo in magnesio e leghe di alluminio.
Inoltre la struttura principale del serbatoio deve essere realizzata esclusivamente in acciaio o alluminio. Viene consentito anche l’uso di fibra di carbonio, fibra aramidica e fibra di vetro come componenti aggiuntivi. E ancora, in seguito a quanto avvenuto al GP di Misano 2022, dove un cucchiaio a braccio oscillante si è rotto in seguito al contatto con un cordolo, bisognerà dare una nuova altezza minima dall’asfalto che passa da 15 a 35 mm.
Nuove regole sono state approvate anche quanto concerne le tute dei piloti, visti i casi passati in cui la tuta si è aperta durante l’azione in pista. Insieme con i produttori è stato raggiunto un accordo per un nuovo sistema di chiusura che sarà obbligatorio per tutti i piloti. Infine, fino al 31 dicembre 2025 saranno consentiti solo i caschi con bollino di omologazione FIM FRHPhe-01 e FRHPhe-02, dal 1 gennaio 2026 solo quelli con bollino FRHPhe-02.