A Jerez si è conclusa la giornata di test IRTA, con diverse novità per team e piloti della MotoGP. Il best lap è di Johann Zarco del team Pramac.
All’indomani del Gran Premio di Jerez la MotoGP ritorna in pista per una giornata di test ufficiali sul medesimo circuito. Pit lane aperta dalle ore 10:00 alle 18:00, con Andrea Dovizioso tra i primi a scendere in pista. Il forlivese del team satellite Yamaha RNF va alla ricerca di uno stile di guida diverso per poter avvicinarsi al pilota di punta Fabio Quartararo che usufruisce di una moto molto simile alla sua. Ma da Iwata sono arrivati pochi aggiornamenti, tra cui un forcellone che non può fare miracoli.
Grandi novità, invece, nel box di Enea Bastianini che, dopo le due vittorie di Losail e Austin, viene premiato con il pacchetto aerodinamico della Desmosedici GP22. Il pilota del team Gresini Racing punta alla squadra factory per il prossimo anno e al momento sembra in lieve vantaggio sul diretto contendente Jorge Martin, autore di quattro ritiri nelle prime sei gare. Ai box Honda ci sono tre RC213V a disposizione per Marc Marquez, alla ricerca di una migliore sintonia con l’avantreno del prototipo 2022. A sua disposizione diversi aggiornamenti di telaio e ciclistica, compreso un nuovo scarico.
Lavori in Aprilia e classifica del test MotoGP
Aprilia, reduce da un altro podio nella gara di ieri con Aleix Espargarò, ha portato diverse nuove componenti per la RS-GP. Tra queste il nuovo abbassatore posteriore a richiamo programmato già provato dal collaudatore Lorenzo Savadori nei giorni scorsi. A disposizione dei piloti ufficiali anche nuove impostazioni di elettronica, un airbox rivisitato, nuovi telaio e forcellone. L’altro costruttore italiano, Ducati, lavora solo sui dettagli della nuova GP22, che è finalmente arrivata alla prima vittoria stagionale con Pecco Bagnaia nella giornata di ieri.
A segnare il miglior crono del test di MotoGP è Johann Zarco che ferma le lancette sull’1’37″136 davanti a Brad Binder e Fabio Quartararo. 4° Jack Miller davanti a Pol Espargarò, Joan Mir e Aleix Espargarò. Chiudono la top-10 Alex Rins, Jorge Martin ed Enea Bastianini.
Il vincitore Pecco Bagnaia ha chiuso il test dopo appena 25 giri, a causa dei problemi di stomaco causati dall’assunzione di antidolorifici. In Ducati factory l’attenzione era rivolta solo ad alcuni dettagli: “Abbiamo provato delle cose ma dobbiamo toccare poco la moto – ha detto il torinese a Sky Sport -. Per il Mondiale dobbiamo crederci assolutamente“.