Il team di Valentino Rossi svetta anche in Argentina. Celestino Vietti trionfa ancora in Moto2, gara super di Marco Bezzecchi in MotoGP.
Un Gran Premio complicato, moto che arrivano all’ultimo minuto e programma stravolto? Non sembra essere un gran problema per il team VR46 Racing di Valentino Rossi, chiamato a fare gli straordinari ma che ha portato a casa ottime soddisfazioni. In Moto2 in particolare con un’incredibile Celestino Vietti, autore di un’altra gara da urlo sul tracciato argentino. Ma per lo stesso team c’è anche un pilota in bella evidenza in MotoGP. Il rookie Marco Bezzecchi infatti realizza una strepitosa rimonta che vale la sua prima top ten stagionale, due posizioni avanti rispetto al compagno di box Luca Marini. Risultati straordinari che sono ben valsi la fatica dei meccanici per preparare tutto in pochissimo tempo…
La legge di Celestino Vietti
Non ha tutti i torti Valentino Rossi nel definirlo “Un animale da gara.” Il buon ‘Celin’ si rammaricava di non essere riuscito a concretizzare un risultato di peso nelle belle gare messe a referto all’esordio nel 2021. Quest’anno però è davvero scattato il click fin dalla prima gara della stagione. È letteralmente imprendibile in Qatar: la sua fuga senza rivali lo porta al successo, una prima zampata vincente. A Mandalika ci riprova, ma deve invece cedere ad un Somkiat Chantra in stato di grazia, prendendosi comunque un bellissimo secondo posto. Ma non è abbastanza in Argentina vuole di più e se lo prende. Anzi, se lo conquista con la forza: proprio quel Chantra infatti si rivela un ostico avversario. Il thailandese vuole scrivere ancora la storia, ma Vietti non molla, risponde colpo su colpo ed infine riesce ad avere la meglio. Un trionfo ben più combattuto del primo, ma è un’altra conferma del fatto che l’Italia ha la sua nuova stella in Moto2 per questa nuova stagione.
Marco Bezzecchi che rimonta!
Il ‘fratellino’, visto il solido rapporto esistente tra i due, mette a referto una gara maiuscola. Bezzecchi è al debutto in MotoGP, sempre con i colori del team di Valentino Rossi ma in sella alla Ducati GP21. È solo 17° in griglia di partenza, ma è la gara che conta. Anche se la partenza non è memorabile, un contatto lo manda largo e lo spinge quasi in coda al gruppo. Ma ‘Bez’ non si perde d’animo: curva dopo curva, giro dopo giro, eccolo risalire costantemente, anche a danno di Luca Marini. In prima fila, ma meno in palla in gara… È un 9° posto pazzesco, top rookie e prima top ten dell’anno. Il suo capotecnico aveva detto in tempi non sospetti di essere già rimasto sorpreso, i primi risultati gli stanno dando ragione.