Il team satellite RNF di Razlan Razali oscilla tra Yamaha e Aprilia: il divorzio da Andrea Dovizioso sembra ormai scontato.
Razlan Razali, team principal della squadra satellite Yamaha WithU RNF, è deluso dai risultati di Andrea Dovizioso e Darryn Binder in questa stagione MotoGP. Il pilota forlivese era stato scelto dal nuovo sponsor per avere un pilota di peso italiano, una garanzia sia dal punto di vista del marketing che in termini di risultati in pista. Ma la sintonia tra il veterano e la M1 è difficile da instaurare, dopo dodici gare (5 nel 2021 e 7 nel 2022) non ha centrato neppure una top-10.
Non è andata molto meglio con il rookie Darryn Binder, sebbene abbia l’alibi del debuttante. Solo 6 punti nei primi 7 GP con la M1 2021, per adesso nessun cenno di progressione con una moto che si sta rivelando difficile anche per un pilota esperto come Franco Morbidelli, che solo due anni fa si è confermato vicecampione del mondo con il team di Razali. E questo potrebbe influire sulla scelta del manager malese, che di recente ha avviato dialoghi con Aprilia…
Nel 2021 l’annunciato addio del main sponsor Petronas ha causato non pochi problemi a Razlan. Ha dovuto ricostruire in poche settimane l’organigramma della sua squadra, tagliando qua e là sul personale, accontentandosi di un solo anno di contratto con Yamaha. La Casa giapponese necessita di garanzie finanziarie che la nuova società, con sede in Gran Bretagna, non poteva offrire.
A distanza di meno di un anno il team RNF si ritrova con il coltello dalla parte del manico, perché viene corteggiato non solo da Yamaha ma anche da Aprilia. E potrà optare per la migliore offerta: “Se non saremo soddisfatti della proposta Yamaha ne avremo un’altra a disposizione“, ha detto il manager malese a Speedweek.com. “Vogliamo continuare con Yamaha, ma dobbiamo vedere se loro vogliono proseguire con noi“. Una decisione verrà presa subito dopo il Gran Premio del Mugello, poi sarà il momento di studiare anche la migliore line-up piloti.
Di certo Andrea Dovizioso non verrà riconfermato, i rapporti sono già al collasso tra pilota e tema principal. “Gli unici posti disponibili per gli attuali piloti della MotoGP e per i giovani piloti della Moto2 sono con noi. Ci godiamo il lusso di aspettare“, ha concluso Razlan Razali. Anche in questo caso può giovarsi di una posizione molto privilegiata per programmare la prossima stagione.