Fabio Quartararo 8° a Silverstone: tiene dietro il diretto rivale Aleix Espargarò, ma Pecco Bagnaia sta avanzando in classifica.
Stavolta Fabio Quartararo deve fare i conti con un week-end poco amichevole, ma porta a casa altri 8 punti in classifica e approfitta dei problemi di Aleix Espargarò per continuare a vantare un gap di 22 punti sul rivale dell’Aprilia. Più che il Long Lap Penalty è la scelta della mescola media ad aver inciso sul risultato di Silverstone che lo vede 8° ma saldamente al comando del Mondiale.
Dopo lo zero di Assen arriva un altro risultato poco eccitante per il campione della Yamaha, che attende il Red Bull Ring per rifarsi. Bisogna però riflettere sugli errori, perché se vengono sommati ai problemi di natura tecnica della M1 rischiano di creare una escalation di risultati negativi. A otto gare dal termine della stagione MotoGP sarebbe un vero peccato mandare alle ortiche il secondo titolo iridato.
C’è un pizzico di amarezza nelle parole di Fabio Quartararo che si ricorda di essere un “mortale” e di avere un prototipo che ha lacune per adesso incolmabili. “Sono molto dispiaciuto per come è andata questa gara. Si è discusso tanto della penalità che dovevo fare, ma in realtà ho avuto altri problemi. Il principale era la gomma posteriore, soprattutto quando sono dietro ad altri piloti. La gomma ha iniziato a surriscaldarsi, a perdere prestazioni e quindi non potevo guidare“.
Nel corso del week-end Fabio Quartararo ha compiuto pochissimi giri con la hard al posteriore. Un errore che ha pagato a caro prezzo: “La gomma posteriore si è surriscaldata e si è consumata molto velocemente. Non ho capito perché“. Resta il solito problema di velocità massima sui rettilinei, ma non è il momento di riaccendere una vecchia polemica. “Potrei parlare di velocità massima, accelerazione, grip al posteriore… ma preferisco non parlare molto di queste cose. È importante rimanere concentrati, poiché ci sono alcuni aspetti negativi che per adesso non potremo migliorare“.
Non ne approfitta Aleix Espargarò, secondo in classifica, lo fa invece Pecco Bagnaia che ritorna ad avvicinarsi minacciosamente con la sua Ducati GP22. “Abbiamo perso più di 40 punti con Pecco nelle ultime due gare, quindi dobbiamo svegliarci – ha ammesso Fabio Quartararo -. In questo momento vedo Pecco come il vero avversario, è in una fase in cui è difficile fermarlo“.