Fabio Quartararo vuole l’iride 2022 ed è disposto a tutto per riuscirci. Anche cambiare il programma di alimentazione…
Fabio Quartararo uomo solo contro l’agguerrita armata Ducati. Si può riassumere così la situazione che ormai si sta notando da qualche Gran Premio. Le Rosse di Borgo Panigale sono tante e sono veloci, l’ennesima dimostrazione è arrivata con le qualifiche in Austria. E si teme che la gara segua la stessa strada… Il campione MotoGP sta facendo davvero di tutto per “spingere” la sua Yamaha. In sella fa miracoli, lo dimostra il quinto posto in griglia in mezzo a cinque Ducati, pronto a dare comunque battaglia. Ma non solo: Quartararo infatti sta tentando anche un altro metodo piuttosto sorprendente.
Yamaha l’ha definito proprio così dopo le qualifiche, con un post social di apprezzamento per il suo gioiello. Un campione blindato fino al 2024, ma con la solenne promessa di dargli un mezzo alla sua altezza. Quartararo ha dimostrato e continua a dimostrare di meritarselo ampiamente, visto quello che riesce a fare. ‘El Diablo‘ ha smesso di lamentarsi ad Austin per concentrarsi di più su se stesso e sul modo per spremere la sua M1, come lui stesso ha ammesso. Ma è sotto gli occhi di tutti il grande sforzo che sta compiendo in ogni GP per tenere il passo degli altri e per arginare lo strapotere Ducati. “Quartararo ha bisogno di aiuto da Yamaha” è stato il commento del pluricampione MotoGP Marc Marquez. Quello però arriverà solo l’anno prossimo, al momento il francese deve lottare con quello che ha. Oltre al suo incredibile talento, sta tentando ogni strada possibile.
Ma come? Potenza in più non c’è, la M1 è sempre quella… Ma il campione in carica sta provando un altro metodo, almeno finché ci riesce. Questo cambiamento riguarda l’allenamento e soprattutto la sua alimentazione. Fabio Quartararo infatti, già piuttosto magro, sta perdendo altri chili con uno scopo ben preciso. “Migliorare in accelerazione e top speed, oltre al livello di degrado delle gomme.” La mossa sorprendente viene confermata dallo stesso iridato 2021 a motogp.com alla fine delle qualifiche in Austria. “È dura, ma è l’unica soluzione per provare a fare un passo avanti.” Quartararo sospira quasi rassegnato, ma per il momento tiene duro. “Non credo di poter continuare così per molto, ma ci riproverò anche in altri circuiti.” Insomma, ne sta provando davvero di ogni tipo per spingere la sua M1, per provare così a contenere gli avversari in rimonta. Quartararo sta dando tutto, ora tocca a Yamaha mantenere le promesse.