La stagione MotoGP 2022 non vedrà Danilo Petrucci tra i protagonisti, ma il ternano considera Ducati la grande favorita per il Mondiale.
Danilo Petrucci parla da ex pilota MotoGP dopo l’addio al Motomondiale nel GP di Valencia 2021. Resta l’amaro in bocca per aver chiuso l’esperienza con KTM dopo una sola stagione, ma il pilota ternano si prepara a nuovi progetto dopo l’entusiasmante esperienza nel Rally Dakar. Petrux sarà in pista a Portimao agli inizi di febbraio per due giorni di test insieme agli altri piloti Ducati della Superbike. Poi si vola verso gli Stati Uniti per il MotoAmerica in sella alla Panigale V4R.
La stagione MotoGP 2022 vedrà come grandi assenti sia Valentino Rossi che Danilo Petrucci. L’Italia perde due tasselli importanti di storia, anche se entrambi non andranno in pensione, ma seguiranno strade diverse. Il pilota umbro riabbraccia l’amato marchio Ducati per tentare una nuova avventura americana, terra amata e da sempre visitata durante le pause invernali dei campionati. Certo, le gare della Top Class resteranno per lui qualcosa di indivisibile.
Petrucci e il pronostico per la stagione MotoGP 2022
Sarà l’anno decisivo per la Casa di Borgo Panigale che aspira al titolo piloti dopo un lungo digiuno che va avanti dai tempi di Casey Stoner? “L’anno scorso sembrava la moto più in forma, anche perché ha dei buoni piloti. Credo che quest’anno partiranno da favoriti, i due del team Pramac hanno moto ufficiali e hanno altre quattro moto con piloti molto veloci – spiega Danilo Petrucci a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Ci saranno Quartararo e Marquez, ma la moto nel 2021 ha fatto un bel passo avanti”.
Il primo test Irta di Sepang servirà a capire il potenziale della nuova moto. Dopo due anni di congelamento dei motori gli ingegneri Ducati potranno apportare modifiche al V4, oltre ad altri aggiornamenti di elettronica, ciclistica e aerodinamica. Gli occhi saranno puntati soprattutto sul box della Rossa, dopo che Gigi Dall’Igna e i suoi uomini hanno fatto scuola. Giusto per citare l’ultimo colpo di genio, il dispositivo holeshot anteriore-posteriore ormai copiato da tutti gli altri costruttori.
Ducati partirà con i favori del pronostico e questo potrebbe rappresentate un problema. Molto dipenderà dal fatto che Pecco Bagnaia dovrà reggere la pressione. “Vedendo Pecco nel finale di stagione 2021 sarà favorito, anche se Marquez e Quartararo saranno un bel problema – ha aggiunto Danilo Petrucci -. Poi ci sono Mir, Morbidelli che sarà veloce, ci sono tanti piloti. L’anno scorso ha fatto un passo avanti a livello di testa e di guida che è stato fenomenale. Ad Aragon ha vinto contro Marquez dopo un testa a testa, riesce a sfruttare la moto, ha dei punti forti. A livello di guida ha lavorato veramente tanto rispetto a quando è arrivato. Purtroppo l’aspetto negativo è partire da favoriti, quello è un bel problema da gestire“.