Pecco Bagnaia centra il secondo crono nel venerdì di prove libere al Twin Ring di Motegi: il pilota Ducati ha la possibilità del sorpasso in classifica.
La prima giornata di prove libere a Motegi si chiude con il 2° crono per Pecco Bagnaia, ipoteca il salto diretto al Q2 con le previsioni che preannunciano pioggia. In caso di bagnato sarà difficile migliorare i tempi delle FP1, ma con il meteo è impossibile fare previsioni. 10 i punti che lo dividono in classifica da Fabio Quartararo, nel weekend nipponico la prima possibilità di sorpasso.
Nelle prime fasi dell’unica sessione di prove del venerdì Pecco Bagnaia ha avuto qualche problema con la gomma soft anteriore, ai box hanno lavorato sull’equilibrio della Desmosedici GP22 e montato la hard all’anteriore che ha garantito un miglior feeling. Inoltre un piccolo problema di elettronica lo ha costretto a prendere la seconda moto: “Ma nelle ultime due manche la sensazione era ottima e anche il ritmo era buono: siamo quasi pronti in caso di asciutto“.
Le previsioni preannunciano pioggia per il sabato, asciutto per la gara domenicale. Era importante trovare il giusto setting nel day 1 perché potrebbe essere l’unica sessione utile per girare con le slick prima di domenica. E per centrare la top 10 che garantisce l’accesso al Q2. L’ultima uscita al Twin Ring di Motegi per Pecco Bagnaia risaliva al 2019, ma allora la Desmosedici era completamente diversa, soprattutto aerodinamicamente e non aveva i dispositivi di altezza attualmente disponibili e che qui sono di grande aiuto.
Il layout nipponico si preannuncia favorevole per i piloti della Ducati, con le brusche frenate che esaltano lo stile di guida del torinese. “Quando si accelera, però, è difficile ottenere tutta quella potenza in pista a causa dell’impennata. Quindi qui è più difficile fare la differenza“, ha analizzato Bagnaia. “Sto solo cercando di essere competitivo e trasmettere i miei feedback alla squadra“.
La sfida con Fabio Quartararo non sarà per nulla facile, specie in condizioni di bagnato, dove il campione della Yamaha ha sicuramente fatto un passo avanti, come dimostrato in Indonesia. Il team manager Davide Tardozzi preannuncia una battaglia molto serrata: “Fabio è certamente un pilota molto veloce e lo ha dimostrato – ha detto Davide Tardozzi a Sky Sport MotoGP -. Nonostante qui ci sia un bel rettilineo qui ha sempre fatto delle belle gare, l’anno scorso è arrivato 2° dietro a Marc Marquez. Per batterlo dovremo fare una gara straordinaria e ci aspettiamo che Pecco possa farla”.