In conferenza stampa a Termas de Rio Hondo Pecco Bagnaia punta a sfatare un tabù e ritorna a parlare del caso Marc Marquez.
Dopo la doppia vittoria in Portogallo, Pecco Bagnaia punta a riconfermarsi anche in Argentina, dove la Ducati non ha mai vinto finora. Sul caso Marc Marquez chiede maggiore chiarezza.
Pecco Bagnaia all’assalto di Termas
Pecco Bagnaia è arrivato in Argentina con il chiaro intento di prendere subito il largo in classifica e centrare un’altra vittoria, magari doppia, sul circuito di Termas de Rio Hondo.
Nel round di apertura a Portimao ha primeggiato sia nella Sprint che nelle gara tradizionale di 25 giri, agguantando punteggio pieno di 37 punti. Giovedì è arrivato nel paddock con la maglia della Nazionale argentina con il numero 10, in omaggio all’eroe locale Leo Messi.
Un gesto che ricorda quanto fatto da Valentino Rossi il 19 aprile 2015, quando dopo aver trionfato a Termas salì sul podio indossando la maglia di Diego Armando Maradona. Il campione in carica della classe MotoGP ha il difficile compito di sfatare il tabù sudamericano: infatti qui la Ducati non ha mai vinto. Il weekend sarà un primo banco d’esame decisivo per la Casa di Borgo Panigale e capire se potrà candidarsi per davvero ad essere la grande favorita per il titolo mondiale 2023.
Il campione MotoGP chiede più chiarezza
Pecco Bagnaia sa bene di avere una bella responsabilità sulle spalle, qui l’anno scorso non è andato oltre la quinta piazza. “Non vedo davvero l’ora che arrivi il weekend. La Ducati qui non ha mai vinto, ci è sempre mancato qualcosa. Quest’anno possiamo verificare se il nostro potenziale è abbastanza grande per vincere qui“.
Vincere a Portimao non significa automaticamente ripetersi anche a Termas de Rio Hondo. Tanti i fattori in gioco, a cominciare dal meteo, che venerdì farà le bizze. Inoltre la pista è molto sporca e saranno i piloti a gommarla nella prima giornata di prove libere.
Inevitabile commentare il caso Marc Marquez che in questi giorni sta facendo parlare tanto di sé, non solo per l’incidente, ma anche per il reclamo avanzato dalla Honda in merito alla notifica dei Commissari, che indicavano il GP d’Argentina per scontare il Long Lap Penalty, prima di correggersi e spostare la sanzione al prossimo appuntamento cui parteciperà il pluricampione HRC.
“Serve maggiore chiarezza su sicurezza e sanzioni – asserisce Pecco Bagnaia -. È difficile capire come i commissari FIM gestiscano le penalità. Nel caso di Marc, non riesco a capire come possano accadere errori del genere“.