Pecco Bagnaia parla alla vigilia del GP della Malesia, primo match point per affermarsi campione del mondo di MotoGP.
Ducati in fermento aspettando la prossima tappa in Malesia in programma nelle prossime ore. Pecco Bagnaia si è appropriato della leadership in classifica dopo una lunga stagione all’inseguimento. Ci sono voluti 18 Gran Premi per vederlo in alto con la sua Desmosedici GP22, riuscendo in un’impresa sensazionale che meriterebbe di essere coronata con il titolo della MotoGP. Mai nessuno è riuscito a recuperare 105 punti sul diretto avversario nel Mondiale.
A due gare dalla fine vanta un vantaggio di 14 punti su Fabio Quartararo, in fase calante dopo l’ultima vittoria al Sachsenring. Allora il francese della Yamaha distava 91 punti dal piemontese, il campionato sembrava avesse un finale ormai scontato. Invece gara dopo gara Pecco Bagnaia ha inanellato quattro vittorie e tre podi nelle ultime otto gare, a Motegi l’unico errore all’ultimo giro, nel tentativo di superare Quartararo e guadagnare qualche punticino.
Bagnaia al primo match point mondiale
Il sorpasso in classifica è avvenuto sotto gli occhi di Casey Stoner, da tempo grande simpatizzante di Bagnaia, da sempre rimasto legato ai colori Ducati. Utili i suoi suggerimenti sulle traiettorie, i fitti colloqui scambiati nel box a Phillip Island, lo scambio di messaggi e consigli alla vigilia di ogni gara. A distanza di quindici anni Pecco potrebbe ripetere quella impresa riuscita solo all’australiano in sella ad una Rossa di Borgo Panigale.
Ultimo sforzo e massima concentrazione, la Malesia è una pista favorevole per la GP22, in teoria, con i due lunghi rettilinei. “Con questo clima tropicale, sarà difficile prevedere se sarà secco o umido“, ha dichiarato il pilota torinese del team Lenovo Ducati. “Rimarrò sicuramente calmo. Sulla carta Sepang è una pista molto più amichevole per la nostra moto. Abbiamo tutto quello che ci serve per fare un buon risultato“.
In caso di vittoria e con Fabio Quartararo giù dal podio, per Pecco Bagnaia sarebbe vittoria matematica. Non sarà un weekend facile, i suoi inseguitori sanno che dovranno azzardare il tutto per tutto per dare uno strattone a questo finale di campionato e scenderanno in pista con il coltello tra i denti. “Ora siamo primi in campionato. Dobbiamo rimanere concentrati ora più che mai. Ma non cambieremo approccio – ha assicurato il numero #93 della Ducati –, dobbiamo fare bene il nostro lavoro, come sempre, per essere pronti per la gara di domenica“.