Pecco Bagnaia carico per il suo Gran Premio più importante. Il suo nome potrebbe unirsi a quello di una lista prestigiosa.
Ultima battaglia in MotoGP a Valencia. Pecco Bagnaia è a soli due punti dalla storia, quel titolo che Ducati attende dal lontano 2007. Dopo una rimonta da favola, passando da -91 punti a +23, manca solamente la ciliegina sulla torta. Sarebbe la degna conclusione di un’annata partita male e raddrizzata passo dopo passo, fino al sorpasso su Fabio Quartararo. Ma ancora nulla è deciso, è tutto nelle mani del pilota piemontese. Che non lascia nulla al caso, anzi si lascia andare ad un pizzico di scaramanzia alla vigilia dell’inizio del GP più importante.
Accanto a lui ha le persone per lui più importanti. Oltre alla sorella onnipresente al box, anche la fidanzata, i genitori ed il fratellino Filippo. Segnali di tranquillità per il pilota Ducati, che non deve sbagliare nulla per non risvegliare le speranze Yamaha, pur ridotte al minimo. Ma ci sarà anche Valentino Rossi in supporto a tutti i suoi ragazzi, ancora di più per Bagnaia. “Mi ha salvato la carriera, gli devo tutto” ha ribadito Pecco di recente. La presenza di Rossi è un altro segnale importante per l’ex iridato Moto2, a caccia del secondo titolo in carriera. “Lui sa come si gestiscono queste situazioni. Sarà in giro per la pista, mi farà da coach“ ha detto di lui Bagnaia nella conferenza stampa del giovedì a Valencia. Per il campionissimo di Tavullia sarebbe il gioiello della corona. Dopo aver festeggiato ben due titoli Moto2 con i suoi ragazzi (Morbidelli e lo stesso Bagnaia), un titolo MotoGP sarebbe davvero il massimo.
Concentrazione massima nonostante i 23 punti. Fabio Quartararo mira chiaramente alla vittoria, Pecco Bagnaia non deve sbagliare. Uno zero potrebbe essergli fatale se l’alfiere Yamaha riuscisse nell’impresa. Anche se l’avversario non ha più nemmeno sfiorato la vittoria dall’ultimo trionfo stagionale al Sachsenring. Parliamo di fine giugno… Bagnaia non si definisce scaramantico né superstizioso, ma non è mancato un gesto che comunque ha sorpreso tutti. Ha visto molto da vicino il trofeo dei campioni, con tutti i nomi di coloro che hanno centrato l’iride MotoGP nel corso degli anni. Ma Bagnaia si è limitato a guardarlo, senza nemmeno sfiorarlo. “Scaramanzia italiana“ ha sorriso il #63 di casa Ducati in risposta alla domanda a tema. “Non sono molti quelli che hanno il loro nome lì sopra, ne ho troppo rispetto.” Si aggiungerà anche il suo? Pochi giorni ed avremo la risposta.