KTM vuole diventare grande protagonista nel Mondiale MotoGP. L’ultimo innesto è un altro segnale in questa direzione.
L’accenno c’era già stato di recente, durante la presentazione dei programmi KTM per la stagione MotoGP 2023. L’anticipazione del team manager Francesco Guidotti ora è stata confermata con un comunicato ufficiale firmato da Mattinghofen. Il marchio austriaco ora punta su ben tre collaudatori per sviluppare il progetto MotoGP. Accanto ai pilastri Mika Kallio e Dani Pedrosa ecco arrivare anche Jonas Folger. KTM schiera quindi un terzetto da paura, che sarà in azione da domani sul tracciato malese di Sepang per lo shakedown, test riservato a collaudatori ed esordienti che precede le prove ufficiali con tutti i piloti MotoGP.
La casa austriaca continua a dimostrare che non ha nessuna voglia di scherzare in MotoGP. Certo la perdita delle concessioni non è stato un passaggio indolore, il gran capo Pit Beirer l’ha rimarcato ancora una volta. Ma questo è successo a fine 2020, ora KTM vuole salire e diventare grande protagonista del Mondiale MotoGP. Senza Miguel Oliveira, un addio che KTM avrebbe voluto evitare, come ha ammesso Guidotti, ma con Jack Miller accanto a Brad Binder. Non solo: da Ducati sono arrivati vari tecnici che hanno deciso di abbracciare la sfida col marchio di Mattinghofen. Come il capotecnico di Miller, Christian Pupulin, ma anche Alberto Giribuola, tecnico di Bastianini nel 2022. Per non parlare dello stesso team manager Francesco Guidotti e di Fabiano Sterlacchini, ex Ducati ormai da anni nelle file di KTM. Ora è ufficiale un’altra new entry molto, molto interessante.
I primi contatti ci sono già stati l’anno scorso. Il 29enne tedesco, lo ricordiamo, aveva una bella carriera davanti a sé, bloccata però da importanti problemi di salute nel 2017, dopo poche gare in MotoGP. Il ritorno a livello agonistico non è stato difficile, ora Folger è disoccupato dopo appena un anno in WorldSBK. Ma KTM lo sta tenendo d’occhio da un po’, come dimostrano appunto i test privati di mesi fa in sella alla RC16. Ecco infine la decisione di affiancarlo a Mika Kallio, in KTM fin dall’inizio del progetto MotoGP, e Dani Pedrosa, che ha dato un’altra spinta notevole al programma di test. L’arrivo di Folger, di età e corporatura differente rispetto ai colleghi, rappresenta un ulteriore innesto di esperienza per continuare a progredire. Da stanotte fino a lunedì mattina i collaudatori e l’unico rookie, Augusto Fernandez, apriranno le danze per la stagione MotoGP 2023. Il giovane tedesco sarà sicuramente uno degli osservati speciali dei tre giorni di shakedown.