MotoGP, novità annunciata: salta un GP, ecco il nuovo calendario 2023

Addio ad una delle novità del 2023, tolta dal calendario MotoGP. Ma i problemi potrebbero non essere finiti.

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MotoGP, addio ad un GP – MotoriNews

Non è una notizia che coglie tutti di sorpresa, anzi era apparsa da subito un’eventualità particolarmente improbabile. Ma era stato comunque inserito nel calendario MotoGP 2023, una delle due ipotetiche novità per questa nuova stagione mondiale. Stiamo parlando dell’appuntamento al Sokol International Racetrack, in Kazakistan, in teoria un debutto interessante per il Mondiale MotoGP. Non ci sarà più per quest’anno e non verrà nemmeno sostituito. Per il momento quindi è tutto rimandato al 2024, ma potrebbe non essere l’unico appuntamento cancellato…

Un GP in meno (per ora)

Il calendario MotoGP 2023 prevedeva in tutto 21 appuntamenti, diventando il più lungo nella storia del Motomondiale. Ora scendiamo a 20 GP in tutto, come detto il previsto appuntamento in Kazakistan non avrà un sostituto. Anzi, anche questo numero non è del tutto stabile, visto che c’è ancora un evento in forte dubbio. Stiamo parlando della seconda novità, vale a dire la possibilità che il Mondiale MotoGP debutti in India, precisamente sul nuovo Buddh International Circuit. Al momento però non c’è alcuna certezza: nel comunicato Dorna riguardante la cancellazione del GP kazako, la tappa indiana compare ancora con due asterischi. Vale a dire, non c’è stata ancora l’omologazione del tracciato per disputare l’evento MotoGP. Non è assurdo dire che potrebbe esserci una seconda cancellazione… Un GP cancellato però è una boccata d’aria per i ragazzi MotoGP, che hanno davanti una stagione decisamente frenetica. Le famiglie ringraziano, piloti e staff anche, c’è però un “ma”: torna lo spettro delle cinque settimane di pausa estiva. Un’eventualità già provata con l’addio (definitivo) al KymiRing e che ha fatto un po’ storcere il naso perché considerata troppo lunga!

MotoGP 2023, il nuovo calendario

24/26 marzo – Portimao, Portogallo (già disputato)
31 marzo/2 aprile – Termas de Rio Hondo, Argentina (già disputato)
14/16 aprile – Circuit of the Americas, Austin, Texas (già disputato)
28/30 aprile – Circuito de Jerez-Angel Nieto, Spagna
12/14 maggio – Circuito Bugatti, Le Mans, Francia
9/11 giugno – Autodromo Internazionale del Mugello, Italia
16/18 giugno – Sachsenring, Germania
23/25 giugno – TT Circuit Assen, Paesi Bassi
4/6 agosto – Silverstone Circuit, Gran Bretagna
18/20 agosto – Red Bull Ring, Austria
1/3 settembre – Circuit de Barcelona-Catalunya, Montmelo, Spagna
8/10 settembre – Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, Italia
22/24 settembre – Buddh International Circuit, India (ancora in dubbio)
29 settembre/1 ottobre – Mobility Resort Motegi, Giappone
13/15 ottobre – Mandalika Circuit, Indonesia
20/22 ottobre – Phillip Island, Australia
27/29 ottobre – Chang International Circuit, Thailandia
10/12 novembre – Sepang International Circuit, Malesia
17/19 novembre – Lusail International Circuit, Qatar
24/26 novembre – Circuit Ricardo Tormo, Valencia, Spagna

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