Pecco Bagnaia vince il GP del Mugello 2022 e conquista il secondo successo stagionale. Sul podio Fabio Quartararo e Aleix Espargarò.
Nell’ottava gara stagionale del campionato MotoGP 2022 non mancano certo le sorprese. Buona la partenza di Fabio Di Giannantonio, Luca Marini e Marco Bezzecchi che riescono a tenere le prime posizioni per pochi giri, prima dell’avanzata dei tre favoriti Pecco Bagnaia, Fabio Quartararo e Aleix Espargarò. Enea Bastianini arriva a risalire fino alla quinta posizione, ma a dieci giri dalla fine cade e deve incassare uno zero pesante per le sue speranze iridate. Finiscono a terra anche la Honda di Pol Espargarò e le Suzuki di Joan Mir e Alex Rins.
Dopo otto giri Bagnaia si porta al comando e prova a dettare il suo ritmo, ma Quartararo prova a restargli francobollato, potendo contare sulla scelta di una gomma hard all’anteriore che gli permette di guadagnare qualcosa in fase di frenata. Stavolta il piemontese della Ducati non commette errori nei 23 giri di gara e riesce a tenersi alle spalle il francese della Yamaha che resta leader del Mondiale. “Ha fatto una gara difficile ma fantastica“, commenta Gigi Dall’Igna a Sky Sport MotoGP. “Perdevamo qualcosa nel terzo settore, ma eravamo forti nel resto della pista. Ha tenuto a distanza Fabio, è stato bravissimo“.
Sul podio l’Aprilia di Aleix Espargarò che conquista il quarto podio consecutivo. Buona la gara di Marco Bezzecchi che conclude il GP del Mugello in quinta piazza, superato all’ultimo giro dal collega di marca Johann Zarco, 6° Luca Marini. Chiudono la top-10 Brad Binder, Taka Nakagami, Miguel Oliveira e Marc Marquez. Il pluricampione della Honda ha svolto una gara senza troppe emozioni, ma riuscendo a mantenere la sua piazza di partenza: martedì volerà negli USA e giovedì verrà operato per la quarta volta al braccio destro.
Fabio Di Giannantonio, partito dalla pole, ha perso progressivamente posizioni chiudendo però in 11esima piazza e raccogliendo punti preziosi per la sua classifica. Il pilota del team Gresini Racing sapeva di non avere il passo per puntare al podio, ma resta un sabato indimenticabile per il pilota romano.
In zona punti anche Maverick Vinales, Jorge Martin, Alex Marquez e Jack Miller. Un’altra gara da dimenticare, invece, per Franco Morbidelli (17°) e Andrea Dovizioso (20°).