Dopo il test di Toprak Razgatlioglu s’infittiscono i dubbi sul futuro di Franco Morbidelli in sella alla M1: le parole del manager Yamaha.
Lin Jarvis, manager Yamaha, spiega le intenzioni della Yamaha per il 2024: sarà ballottaggio tra Franco Morbidelli e Toprak Razgatlioglu. Entro giugno la Casa di Iwata prenderà la sua decisione.
Nel paddock di Austin tiene banco il caso Franco Morbidelli, pilota della Yamaha con un contratto in scadenza a fine anno. Il test di Toprak Razgatlioglu a Jerez dei giorni scorsi mette pressione al pilota italo-brasiliano, non è più un mistero che se non arriveranno i risultati il costruttore giapponese dovrà sostituirlo per il prossimo anno.
Lin Jarvis, managing director della Yamaha, era presente al test di Jerez insieme al team manager Massimo Meregalli, per valutare il possibile salto del pilota turco al Motomondiale per il 2024. La due giorni in terra spagnola non è stata eccellente, sebbene il campione SBK abbia migliorato le prestazioni rispetto allo scorso anno quando è montato in sella alla M1 per la prima volta. Nel frattempo in Texas, dove si corre il terzo round stagionale, la posizione di Franco Morbidelli è diventata un caso.
A mettere un argine alla marea di voci ci prova il manager britannico, specificando che la due giorni di test è servita a chiarire le idee di Razgatlioglu, anche se non bastano alcune decine di giri per comprendere fino in fondo il suo potenziale con un prototipo MotoGP. “Guidare una R1 con gomme Pirelli è diverso da una M1 con Michelin, serve tempo per adattarsi“, ha detto ai microfoni di MotoGP.com, “ma è stata una buona occasione per vedere il suo potenziale per la MotoGP del futuro“.
Vedere Toprak su una M1 ha però generato molte dicerie sul conto di Franco Morbidelli. Jarvis chiarisce che non c’è una deadline per il pilota della VR46 Academy, ma entro l’estate si dovrà prendere una decisione sul suo contratto. La priorità è tenere il pilota italiano se riuscirà a riconfermare quanto fatto vedere a Termas. “Le nostre opzioni sono continuare con Franky. Se non sarà lui allora saremo costretti a cercare altri candidati, quindi potremmo considerare Toprak. In caso contrario, guarderemo nel paddock della MotoGP, ma spero che possiamo continuare con Franky“.