Tre Ducati in prima fila sulla griglia di partenza del GP di Misano. Pecco Bagnaia partirà 5° dopo la penalizzazione rimediata nelle FP1.
A Misano va in scena il 14° turno di qualifiche MotoGP sul circuito di Misano, un week-end iniziato nel nome delle Ducati che chiudono la combinata delle FP1-2-3 con Jack Miller, Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini al comando. La prima sessione di qualifiche regala subito emozioni in pista e dal cielo, con la pioggia che fa la sua reale comparsa negli ultimi minuti del Q1. Ad accedere alla seconda sessione di qualifiche sono Luca Marini e Marco Bezzecchi del team Mooney VR46 di Valentino Rossi.
Nella seconda sessione di qualifiche la pioggia fa la sua apparizione a fasi alterne, facendo oscillare la strategia tra quella di bagnato e asciutto. Il primo ad azzardare le slick è stato Enea Bastianini che ha avuto modo di compiere qualche giro in più con le mescole da asciutto rispetto agli avversari. Il pilota Gresini conquista la prima fila preceduto dal poleman Jack Miller e dal rookie Marco Bezzecchi. “E’ stato molto bravo perché ha interpretato la condizione della pista – ha spiegato Alberto Giribuola, capotecnico di Bastianini -, è uscito subito con la gomma da asciutto, ha capito che si poteva fare“.
Pecco Bagnaia chiude le qualifiche con il 2° crono, ma scatterà dalla quinta finestra in griglia a causa della penalizzazione inflittagli dal FIM Panel MotoGP al termine della prima sessione di prove libere. Ad affiancarlo in seconda fila ci saranno l’Aprilia di Maverick Vinales e il collega di marca Johann Zarco.
La buona notizia per Pecco è la terza fila di Fabio Quartararo che non va oltre l’ottavo crono e quindi partirà da dietro. Un eventuale gioco di squadra potrebbe favorire fortemente il piemontese della Ducati e fare da tappo al francese, ma sono strategie che andranno studiate eventualmente dietro le quinte. In terza fila troviamo Luca Marini e Aleix Espargarò. 10° Miguel Oliveira con KTM.
Pecco Bagnaia guarda con ottimismo alla gara di domani, sono 44 i punti da limare in classifica dal leader Quartararo. “Le condizioni non erano chiare sono partito con gomme da bagnato, la pista si è subito pulita – ha detto a Sky Sport MotoGP –. All’ultimo giro ho detto o la va o la spacca, sperando che il cordolo fosse asciutto. Alla fine siamo riusciti ad essere in prima fila così da partire in seconda domani, non è così male“.