Cosa è successo tra Maverick Vinales e Yamaha nel loro ultimo week-end di MotoGP in Stiria? Alcuni retroscena vengono finalmente a galla.
Tra Maverick Vinales e Yamaha il matrimonio in MotoGP è durato quasi cinque anni. Il “quasi” sta a indicare un contratto stralciato a campionato in corso, evento unico quanto raro, dopo un ultimo biennio davvero difficile per il pilota di Roses. E che l’atmosfera fosse tesa si era capito prima della pausa estiva, con un anno di anticipo rispetto al termine naturale degli accordi. Al rientro dalle vacanze, in occasione del primo round in Austria, la goccia che fa traboccare il vaso e anticipa i tempi.
Con una manovra azzardata manda su di giri il motore della sua YZR-M1, mettendo a rischio una delle cinque unità a disposizione per il 2021. A quel punto il malessere regresso tra squadra e pilota è scoppiato fuori. Maverick Vinales prima si confessa con il padre, poi non ha remore a scontrarsi verbalmente con Lin Jarvis, Managing Director della Yamaha. Alcuni retroscena di quanto avvenuto ai box del Red Bull Ring vengono svelati nel quinto episodio del documentario ‘MotoGP: Unlimited” visibile su Amazon Prime Video.
In una conversazione con il padre Angel Vinales, il pilota di Roses ammette: “Sono davvero stanco quest’anno, ma anche negli anni precedenti. Solo nella seconda parte del 2019 sono andato bene, ci hanno lasciato lavorare“. A quel punto il genitore gli chiede se avesse altre opzioni per cambiare squadra, la risposta di Maverick è secca: “Non mi interessa, questi ultimi anni non sono serviti a nulla. Ritirarmi? Prima voglio vincere“.
Poi il duro confronto con il manager britannico Lin Jarvis. Al ritorno nel box dopo una gara da dimenticare non ha freni: “Fammi andare a casa, prendo un’altra moto, così non posso correre… Hai modificato la moto… Non so cosa tu stia facendo“. Il capo del team Yamaha respinge le accuse al mittente: “Se pensi che stiamo facendo qualcosa di insensato ti stai sbagliando“. Il team manager Massimo Meregalli va giù più duro: “Qualcosa non è andato nel verso giusto, potresti pensare che dipenda anche da te“.
Di lì a breve Maverick Vinales e Yamaha decidono di stralciare il contratto con effetto immediato. L’alfiere spagnolo rinuncia a un bel gruzzolo di milioni pur di poter cambiare subito squadra e passare in Aprilia: “Molte notti piangevo per la frustrazione… Preferisco essere felice in un posto dove so che potrò vincere un giorno, piuttosto che essere infelice in una squadra dove posso vincere subito“.