Aleix Espargaro non dimentica l’erroraccio in Catalunya. Rabbia e voglia di riscatto verso il round MotoGP in Germania.
I risultati di Aprilia in questa stagione MotoGP 2022 sono decisamente storici. Merito di Aleix Espargaro, che sta capitanando la truppa di Noale verso qualcosa di mai raggiunto prima in top class. Pole position, podi, vittorie: è l’apoteosi per il marchio veneto, che sta vivendo il suo momento di gloria anche nella categoria regina del Motomondiale. Ma Espargaro è anche uno che ci tiene molto ai suoi risultati, o meglio ad ogni piccolo dettaglio. E quanto accaduto meno di due settimane fa nel GP di Catalunya ha fatto davvero fatica ad andargli giù…
Un errore che ha svariati precedenti illustri. Pensiamo a Pierfrancesco Chili, che fece esattamente lo stesso nel Gran Premio di Jerez del 1992, quando correva in 250cc. L’alfiere Aprilia occupava il secondo posto, esattamente come Espargaro, e proprio come lui iniziò ad esultare un giro prima! Si accorse troppo tardi dell’errore: diede gas, ma chiuse sesto e scoppiò in lacrime. GP di Catalunya 2019, il protagonista è Julian Simon, che per una cosa del genere buttò via la vittoria in 125cc! Avanti con gli anni, andiamo a Brno 2014: Alex Rins, passato al comando del battagliero gruppetto di 15 piloti, taglia il traguardo per primo… Ma l’esultanza scatta un giro prima della bandiera a scacchi! Lo sfilano tutti, lo spagnolo si rende conto troppo tardi e tenta un disperato recupero. Ma arriva solo un mesto nono posto, una delusione dopo tutta la fatica fatta.
Aleix Espargaro è l’ultimo della lista, è il primo argomento in conferenza stampa verso il GP del Sachsenring. “Ho avuto parecchi problemi a farmela passare” ha confessato alla vigilia delle prime prove libere in Germania. “Non ho dormito, ho fatto tanta fatica nella giornata di test.” Dopo il GP, è seguito un lunedì di prove ufficiali, che però non hanno aiutato Espargaro. “Non riuscivo a smettere di pensarci, anche se mi ripetevo di finirla, che ero umano, che poteva succedere…” La cura? Una tappa a Disneyland con moglie e figli per tentare di non pensare all’erroraccio. Anche se rimangono la rabbia e la voglia di riscatto. L’obiettivo è chiudere al meglio la prima metà di stagione con la doppietta Germania-Paesi Bassi. Sta vivendo comunque una stagione stellare, ma un altro podio (se non due) aiuta certo a livello di fiducia.