Apertura di GP speciale per il beniamino di casa. Miguel Oliveira ed i tifosi protagonisti di un emozionante evento prima del 5° round MotoGP.
Una tappa MotoGP, il suo unico pilota di casa, tifosi scatenati. Il Gran Premio del Portogallo si è aperto mercoledì con un evento speciale, che aveva come protagonisti appunto il beniamino del paese e tutti gli appassionati dei motori. Miguel Oliveira è diventato ormai un’istituzione grazie ai suoi risultati storici ottenuti dalla Moto3 alla MotoGP, ovvero in tutte le categorie del Motomondiale. Primo pilota portoghese a tempo pieno nel Campionato del Mondo, il primo ad arrivare così in alto. L’anno scorso i tifosi portoghesi l’avevano aspettato lungo tutta la strada fino al circuito. Una specie di “scorta”, dando così il massimo supporto al proprio pilota, tutt’ora l’unico rappresentante portoghese nel Mondiale MotoGP. Ma quest’anno l’evento è stato ancora più bello ed emozionante.
Tutto è iniziato mercoledì pomeriggio, con il ritrovo nel centro della città, assieme al sindaco ed al CEO del circuito. Miguel Oliveira ha detto qualche parola e mostrato il casco speciale, oltre ad indicare alcune iniziative benefiche che lo vedono protagonista. Non è mancato il bagno di folla, tra autografi e selfie con i tantissimi tifosi presenti. Ma la parte più bella doveva ancora venire: via gli abiti civili, ecco tuta e casco, per poi salire in sella alla KTM RC16. Con la sua MotoGP ha poi dato il via al viaggio lungo le strade portoghesi, ma certo non da solo. Centinaia di motociclisti hanno colto questa occasione unica: una parata col proprio beniamino, fino al circuito di Portimao. Finisce qui? Niente affatto: per loro anche un giro all’interno dell’affascinante Autodromo do Algarve, sempre al seguito del loro pilota. Un evento davvero indimenticabile.
Un paese prettamente calciofilo, diventato fanatico dei motori. È la magia creata dal pilota #88, arrivato nel Motomondiale in sordina e diventato la punta di diamante del Portogallo. Un caso unico in confronto ai tanti rappresentanti italiani, spagnoli o giapponesi, solo per citarne alcuni. Miguel Oliveira invece è uno dei pochissimi casi nel Motomondiale spinto da un’intera nazione, visto che è l’unico portoghese presente. I risultati poi parlano chiaro, visto che è anche riuscito a vincere più di un GP ed in tutte le categorie! Una consacrazione da parte di un intero paese, cosa davvero per pochi. Il sorriso e gli occhi brillanti del pilota MotoGP esprimevano chiaramente la grande emozione e soddisfazione, con un pizzico quasi di incredulità. Un miracolo dei giorni nostri.