Esordio MotoGP difficile per Remy Gardner. Che guarda (con rammarico?) ad una certa moto rossa fiammante in griglia…
Arrivando da campione del mondo Moto2 in carica, è normale che si aspettasse qualcosa di più in MotoGP. Remy Gardner invece sta faticando parecchio con la KTM del team Tech3. Meglio detto, tutti i ragazzi della casa austriaca stanno faticando, anche i due più esperti… La prima parte di stagione si sta rivelando molto complessa, così è difficile anche solo ingaggiare un duello tra esordienti. L’australiano figlio d’arte guarda, forse con un pizzico di invidia, ai ragazzi che invece stanno comandando la classifica dei debuttanti, o meglio alla loro moto…
Momenti frustranti
“Certo non mi aspettavo di uscire e vincere subito, ma almeno di poter lottare per il rookie dell’anno… Le aspettative erano un po’ più alte.” Remy Gardner non nega le difficoltà: nove punti in 10 GP, penultima posizione in classifica MotoGP generale. Penultimo anche tra gli esordienti, dietro anche all’ex Moto3 Darryn Binder e davanti solo al compagno di squadra Raul Fernandez. “Ci sono stati momenti piuttosto frustranti“ ha ammesso il campione Moto2 in carica a motogp.com. È una situazione che mette a rischio entrambi i ragazzi Tech3. Tutt’e due infatti hanno un contratto in scadenza alla fine di questa stagione MotoGP e nessuna idea chiara per il futuro. Anche se molte voci ed alcune dichiarazioni di Pit Beirer indicano come Gardner sia l’unico dei due con una qualche possibilità di essere riconfermato. A differenza di Fernandez, che viene quasi lasciato andare… Forse anche questo ha contribuito alla zuffa di pochi giorni fa, anche se lo spagnolo ha poi chiuso la questione con un “I love you”, ricambiato.
L’occhio alle Ducati
La classifica degli esordienti attualmente vede al comando due piloti in particolare. Stiamo parlando di Marco Bezzecchi e di Fabio Di Giannantonio. La caratteristica in comune è che entrambi guidano una Ducati, considerata attualmente la moto migliore in MotoGP. Anche se la classifica piloti non dice esattamente la stessa cosa per i tanti, troppi errori finora commessi, l’ultimo proprio al Sachsenring domenica scorsa. Ma, anno dopo anno, la Desmosedici è diventata la moto di riferimento anche per gli esordienti e le parole di Gardner lo confermano. “Non posso andare fuori e comprarmi una Ducati, guido una KTM” ha infatti dichiarato il pilota di Sydney. Certo una battuta, ma che spiega chiaramente il valore della Rossa nella MotoGP attuale…