Marc Marquez ed il lungo periodo difficile. Il commento del piccolo campione, certo del suo recupero.
La situazione attuale di Marc Marquez è sempre al centro dell’attenzione in MotoGP. Non fa certo piacere vedere un pluricampione del mondo alle prese con tutta una serie di problemi fisici da oltre due anni. Il pilota di Cervera ha segnato l’ultimo decennio del Motomondiale ed è diventato quindi il punto di riferimento non solo per i colleghi di categoria, ma anche per i giovani talenti. La speranza è che quindi riesca a rimettersi il più presto possibile, stavolta definitivamente, per tornare ad essere il campione di sempre. È la speranza anche di Pedro Acosta che, non solo ha infranto un suo record, ma non nasconde la grande ammirazione per il #93.
Stiamo parlando di un pilota che ha rischiato di diventare il più giovane di sempre nel vincere un titolo mondiale. Mancando il primato di Loris Capirossi davvero per pochi giorni… Ma in Moto2 ha cancellato un record appartenente proprio a Marc Marquez. Col suo trionfo al Mugello in Italia infatti è diventato il più giovane di sempre a vincere nella categoria intermedia. Il campione di Cervera infatti aveva già riscritto il record di Pedrosa (della defunta 250cc) in occasione del GP di Francia 2011, ora è Acosta il detentore del nuovo primato a 18 anni e 4 giorni. Davvero niente male per lo Squalo di Mazarron, che sta procedendo a grandi falcate nel Motomondiale. E pensare che è appena il suo secondo anno su questo palcoscenico internazionale…
Naturalmente i paragoni si sprecano, ancora di più alla luce di certi risultati. Ma Pedro Acosta li nega con forza, mostrando anzi il massimo rispetto per il rivale. “Di Marc Marquez ce n’è solo uno: quello che vinceva in Moto2 è lo stesso che vince in MotoGP.” Il murciano commenta così quanto fatto dal pluricampione in un’intervista rilasciata a DAZN nel corso dello spazio “MotoGP 360°”. Purtroppo però il #93 di Cervera sta affrontando un periodo difficile, come sottolinea anche Acosta. “È dura doversi fermare per un infortunio che non se ne va” ha ammesso. “Può portare ad un danno psicologico importante.” Ma una certezza è il suo recupero, con ciò che riuscirà a fare di conseguenza. “Quando tornerà, sarà il Marc Marquez di sempre. Se non lo sarà, sarà sempre Marc Marquez: nessuno potrà togliergli quello che ha fatto.”