Pedrosa arriva e KTM emerge, trionfando a Jerez. Solo un caso? Non esattamente viste le lodi di Miller e Binder.
A Jerez la truppa KTM ha già messo a referto il suo Gran Premio migliore di sempre da quando il marchio è approdato in MotoGP. Non è un modo di dire ma arriva la conferma con i turni del venerdì, più le qualifiche e la Sprint disputate oggi. Brad Binder, Jack Miller ed il tester/wild card Dani Pedrosa hanno realizzato due giornate semplicemente spettacolari. Vittoria del primo, podio del 2°, 6° posto del terzo che non correva dal 2018! Non è assurdo parlare di un “effetto Pedrosa” in occasione di questo GP di Spagna.
KTM vola con tre punte
La presenza di Dani Pedrosa sembra aver dato una grossa spinta in più ai ragazzi ufficiali del marchio austriaco. Il collaudatore KTM non lo dirà mai, ma parlano i fatti: dal suo primo tempo nelle Prove 1 c’è stata una crescita costante dei due piloti ufficiali, ovvero Binder e Miller. L’ultima prova è arrivata proprio nel corso della MotoGP Sprint: una partenza perfetta ed una battaglia campale per la vittoria, qualcosa che KTM non aveva ancora visto nella sua avventura nella classe regina del Motomondiale! Aggiungiamo poi che vedere un collaudatore, ex pilota che dal 2018 ha disputato solo un’unica wild card nel 2021, fare 6° in una gara mai disputata… Che dire se non che il talento non si compra. Dani Pedrosa, talento a lungo sottovalutato e che, senza sfortune fisiche, avrebbe meritato più di un titolo MotoGP, si sta davvero prendendo la sua rivincita. E dal duo protagonista e salito sul podio non arrivano altro che lodi e ringraziamenti per quanto sta facendo il collaudatore di casa KTM.
Binder e Miller lodano Pedrosa
Se Dani Pedrosa ha parlato di “grande orgoglio” quando ha visto Miller e Binder in lotta per la vittoria, la coppia del marchio austriaco non è da meno verso l’esperto pilota spagnolo. “Un collaudatore che chiude 6°… Sta facendo un weekend pazzesco“ ha commentato un impressionato e felice Jack Miller a motogp.com alla fine della Sprint. Non è da meno il compagno di box e fresco vincitore della mini-gara del sabato. “Dani Pedrosa ed il test team hanno svolto un lavoro incredibile“ ha sottolineato Brad Binder. Manca ancora una gara, quella della domenica, ma possiamo già parlare di un incredibile “effetto Pedrosa“. Prima i test svolti sul tracciato, poi lo strepitoso risultato ottenuto sabato, davanti proprio agli ufficiali KTM, convinti quindi di potercela fare. Attenzione anche a domani!
