MotoGP%3A+i+fantasmi+di+Marc+Marquez+e+Honda%2C+%C3%A8+allarme+generale
motorinews
/motogp-i-fantasmi-di-marc-marquez-e-honda-e-allarme-generale-63571.html/amp/
MotoGP

MotoGP: i fantasmi di Marc Marquez e Honda, è allarme generale

Honda non ci siamo, anche Marc Marquez è in difficoltà. Serve un miracolo per tornare a lottare in alto. 

Marc Marquez – MotoriNews

Il Gran Premio di Francia appena concluso ha chiarito nuovamente un fatto negli equilibri della categoria MotoGP. Né Marc Marquez, né Honda in generale sono in grado di lottare per il titolo quest’anno. È un’amara constatazione per la casa dell’Ala Dorata, ma i fatti stanno parlando molto chiaro. Nei sette eventi 2022 finora disputati, solo il pilota di punta ha rischiato il podio ed in un’unica occasione, per poi finire quinto in seguito ad uno spettacolare salvataggio. Troppo poco per poter dire che le cose stanno migliorando, anzi sembra che non ci siano né passi avanti né indietro. Una situazione di stallo da cui appare difficile uscire…

Honda, dove sei?

“Aspiriamo sempre al massimo possibile, ma in realtà stiamo affrontando alcuni problemi.” Il team manager Alberto Puig come sempre non si nasconde dietro un dito. Nemmeno Marc Marquez riesce a fare miracoli con questa nuova Honda RC-V, un fatto decisamente preoccupante. Certo il pluricampione di Cervera non è più quello di un tempo, ma arrivare 6° solo per tre incidenti avvenuti davanti, come lui stesso ha ammesso, non è consolante. A Le Mans abbiamo visto davanti a lui tre Ducati, una Aprilia ed una Yamaha, con un’altra Rossa e le due Suzuki cadute. “Siamo ancora alla ricerca del modo per esprimere il nostro vero potenziale. Anche questo GP non è stato facile.” Le parole di Puig pesano come macigni, affossando le ambizioni di gloria di casa Honda.

Miracoli cercasi

“La gara non è stata un totale disastro, ma non è la nostra vera posizione.” Né quella di Marc Marquez, 6° ma incapace di lottare, ne quella in generale di Honda. Nemmeno gli altri tre ragazzi hanno brillato, evidenziando una volta di più le stesse identiche difficoltà del #93. Si conosce il punto su cui bisogna lavorare, ma le soluzioni tardano ad arrivare. “Ci serve più tempo per provare ciò che può aiutarci per sistemare i problemi attuali. Oltre ad aspettare che queste soluzioni arrivino in Europa.” In parole povere, Alberto Puig mette pressione a casa Honda per quel qualcosa che possa permettere ai suoi ragazzi di fare quel passo avanti tanto cercato. Senza perdere mai la motivazione. “Torneremo a lottare per i risultati che vogliamo.” Sì, ma quando? La stagione è molto lunga ed il colpo di scena è dietro l’angolo, ma tutti i rivali stanno già scappando…

Diana Tamantini