Dorna ha deciso che in occasione del Gran Premio del Giappone le prime prove libere del venerdì saranno cancellate.
Dorna ha imparato dagli errori e non vuole correre altri rischi, come avvenuto in occasione del GP di Argentina, quando il guasto di un aereo cargo ha costretto ad annullare la prima giornata di prove libere. Una situazione che si è creata anche a causa dell’instabilità internazionale nel trasporto aereo provocata dalla guerra in Ucraina. Infatti la maggioranza degli aerei cargo battono bandiera russa e l’embargo spinge a rivolgersi alle restanti compagnie.
Per evitare altri contrattempi Dorna ha deciso che le FP1 del GP del Giappone verranno annullate a priori. Il GP di Motegi è in programma dal 23 al 25 settembre, a distanza di pochi giorni dal precedente Gran Premio di Aragon, che si terrà dal 16 al 18 dello stesso mese. Da quando il Mondiale di MotoGP è approdato in Europa non ci sono problemi di logistica, ma nei mesi di settembre e ottobre il calendario 2022 ritorna a includere le tappe orientali in Giappone, Thailandia, Australia e Malesia.
GP del Giappone con tre turni di prove MotoGP
Temendo un possibile ritardo nella consegna del materiale una volta terminato l’appuntamento al MotorLand di Aragon, gli organizzatori del Mondiale hanno annunciato la decisione di sospendere le sessioni di prove libere mattutine per il Gran Premio del Giappone in programma venerdì 23 settembre. I piloti si dedicheranno ad incontrare i fan all’interno dell’autodromo di Motegi, un po’ come avvenuto a Termas de Rio Hondo il 1° aprile.
Le sessioni di prove libere cominceranno alle 13:15 ora locale (le 06:15 in Italia), con una sola sessione prevista per la giornata di venerdì. Nella giornata di sabato non verrà recuperata la sessione di prove saltata venerdì mattina, quindi la MotoGP conterà solo tre turni di libere a Motegi.
Nel comunicato viene notificato quanto segue: “A causa delle sfide logistiche poste dallo svolgimento del Gran Premio del Giappone contemporaneamente al Gran Premio di Aragona, nonché dei potenziali ritardi causati dal conflitto in corso in Ucraina e dai suoi effetti sullo spazio aereo, è stato deciso di non effettuare il venerdì mattina prove libere di MotoGP, Moto2 e Moto3“, si legge nel comunicato inviato da Dorna. Ricordiamo che l’ultima volta che si è tenuto il GP del Giappone risale al 2019, prima della pandemia di Covid-19 che ha costretto ad annullare le tappe 2020 e 2021.