Il rookie del team VR46 brilla anche a Le Mans. Marco Bezzecchi sfiora le qualifiche 2, occhio in gara…
È ormai sotto gli occhi di tutti la crescita esponenziale dell’attuale miglior esordiente MotoGP. Marco Bezzecchi ha fatto qualcosa di eccezionale anche a Le Mans, pur senza farsi mancare parecchi rischi. Oltre a quelli “classici” di quanto si corre in moto, il pilota VR46 si è reso protagonista di un fuoripista ad alta velocità alla chicane Dunlop del mitico Circuito Bugatti. Come il pilota di casa Johann Zarco, che proprio ieri aveva ‘testato’ la Ducati nello stesso identico punto. Una manovra spettacolare, per poi ripartire con rinnovata energia, puntando alla Q2. Sono mancati però pochissimi millesimi…
MotoGP da fuoripista, parte 2
A quanto pare il tracciato di Le Mans sembra tagliato per praticare l’offroad. Almeno è ciò che abbiamo visto in questi due giorni di attività da parte dei piloti MotoGP, in azione per il 7° round del Mondiale 2022. Nella giornata di venerdì è toccato a Johann Zarco, oggi è stato anche il turno di Marco Bezzecchi. Il rookie della squadra di Valentino Rossi ha rischiato parecchio in Q1, prima sessione di qualifiche in programma. Come il collega francese, anche lui non è riuscito ad inserire la sua Ducati in curva 1 come avrebbe voluto. Il risultato è stato un lunghissimo fuoripista, percorrendo tutta la ghiaia della chicane Dunlop ad alta velocità prima di riuscire a rientrare in pista. Fortunatamente è andato tutto bene per l’alfiere VR46, che continua a chiudere davanti al “fratellino d’arte” e compagno di squadra Luca Marini…
Another one joins the Le Mans Turn 1 motocross club! 👀@Marco12_B escapes a scary moment at Turn 1 as he currently sits just outisde the Q2 spots! ⚔️#FrenchGP 🇫🇷 pic.twitter.com/PK7JrxLy1T
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) May 14, 2022
Solo 7 millesimi
Un momento spettacolare da vedere da fuori, certo meno per Marco Bezzecchi, che stava cercando con tutte le sue forze il gran tempo. Il pilota VR46 era scatenato, a caccia di una Q2 decisamente alla sua portata visti i riferimenti cronometrici. Il compagno di marca Jorge Martin e Joan Mir erano saldamente in vetta alla classifica, ma l’italiano era pronto a fare ad entrambi uno scherzetto. Giro dopo giro eccolo sempre più vicino, ci mancava ormai pochissimo… Ma la bandiera a scacchi l’ha condannato all’eliminazione. La beffa? Ha mancato l’accesso al secondo turno di qualifiche, quello valido per la pole position, per soli 7 millesimi! Che peccato per il pilota VR46, ma è la conferma della grossa crescita che sta realizzando. E siamo appena alla settima gara in MotoGP! Da tenere d’occhio però, certo in gara punterà ben più in alto. E dopo la doppia top ten già ottenuta c’è da credergli.