Aleix Espargarò 2° nel Mondiale MotoGP, ma deve guardarsi le spalle dall’arrivo della Ducati GP22 di Pecco Bagnaia.
Aprilia e Ducati possono darsi una mano nelle prossime gare, affinché Fabio Quartararo incassi meno punti possibili. Le due RS-GP di Aleix Espargarò e Maverick Vinales sono ormai entrambe da podio, Ducati può contare non solo sui piloti factory Pecco Bagnaia e Jack Miller, ma anche su altri sei Desmosedici GP pronte a colpire a rotazione in ogni tipo di circuito. Bisogna rallentare la corsa del campione di Nizza in ogni modo e avvicinarsi alla vetta.
I tifosi sognano un Mondiale combattuto a tre fino all’ultima gara a Valencia, bisogna fare anche i conti con la buona sorte e la sfortuna. In effetti anche ad Aleix Espargarò poteva andare decisamente peggio dopo il brutto incidente nelle FP4 di Silverstone. Se l’è cavata con una piccola frattura al calcagno destro che sta tenendo a riposo per essere in buone condizioni nel prossimo Gran Premio d’Austria in programma tra una settimana. Assoluto riposo per il pilota Aprilia, che deve tenere alta la concentrazione per inseguire il sogno mondiale.
La MotoGP verso lo sprint finale
Ma gli occhi sono puntati soprattutto su Pecco Bagnaia, vincitore delle ultime tue tappe in Olanda e Inghilterra. Quando il pilota torinese e la DucatiGP22 iniziano a martellare nessuno sembra in grado di fermarli. Lo sanno bene Quartararo ed Espargarò che iniziano a guardarsi le spalle: “Penso che gara dopo gara se le Ducati iniziano a migliorare, se io riesco a mantenere il mio livello alto e anche Maverick riesce ad essere al top, sarà una pressione in più per il leader“.
I prossimi tracciati di Zeltweg, Misano e Aragon, inoltre, potrebbero giocare a favore delle Desmosedici GP, un’occasione d’oro per Pecco Bagnaia che ora è lontano 49 punti dalla leadership del campionato. “Non sarà facile per loro perché hanno due gare di svantaggio [in termini di punti], ma hanno molte moto, quindi possono fare molto lavoro di squadra“, ha aggiunto Aleix Espargarò. “Credo che avremo gare molto combattute negli ultimi otto appuntamenti“.
Il segreto per il successo non è soltanto essere veloci. A mettere le mani sullo scettro iridato sarà anche colui che sbaglierà di meno da qui alla fine della stagione e sulla classifica di Pecco Bagnaia pesano sicuramente i quattro “zeri” raccolti a Losail, Le Mans, Catalunya e Sachsenring. “Devi essere forte mentalmente, devi essere stabile“, ha sottolineato il pilota catalano della Aprilia. “Non puoi fare una gara perfetta, l’altra un disastro. Devi essere stabile ovunque, quindi spero di poter lottare ancora per il podio in Austria“.