Pecco Bagnaia firma la quarta vittoria consecutiva in MotoGP con Ducati e supera lo storico record di Casey Stoner.
Pecco Bagnaia scrive un’altra pagina di storia a Misano vincendo la sua quarta gara consecutiva in MotoGP, unico pilota della Ducati a riuscirci. Persino la leggenda Casey Stoner si era fermata a tre successo di fila, ma il pilota torinese ha intenzione di lasciare il proprio timbro a Borgo Panigale. Resta piuttosto consistente il gap dal leader Fabio Quartararo, distante 30 punti a sei GP dalla fine del campionato.
Eppure da Assen ad oggi le distanze in classifica sono scese da 91 a 30, con Pecco Bagnaia che si è messo alle spalle l’Aprilia di Aleix Espargarò dopo questo strepitoso successo. Ha impiegato due giri per mettersi in testa al gruppo, nei restanti 25 ha dovuto difendersi prima dagli attacchi di Maverick Vinales e nel finale di Enea Bastianini, che ha tagliato il traguardo a 34 millesimi. Una manovra da brividi all’ultimo giro da parte dell’alfiere Gresini mette un po’ di sale a questo weekend e lascia prevedere quel che sarà la rivalità tra i due connazionali.
Dopo Assen, Silverstone e Spielberg, Pecco Bagnaia ha vinto la sua quarta gara consecutiva davanti al pubblico di casa, su un tracciato che conosce come le sue tasche per via dei tanti allenamenti stagionali. Ora in Ducati ritornano a sognare anche se per scaramanzia nessuno ne vuole parlare. “All’inizio della gara non avevo abbastanza grip. Maverick Vinales dietro di me ha messo molta pressione, aveva più trazione – ha raccontato il pilota del team Lenovo Ducati -. Ma giro dopo giro per me è migliorato, negli ultimi sei giri la moto è andata benissimo“.
Per difendersi dall’assalto di Enea Bastianini ha dovuto spingere fino all’ultimo metro, piazzando il suo miglior giro alla fine. “Per tutta la gara ho sentito che qualcuno era proprio dietro di me“, ha proseguito Pecco Bagnaia, autore del decimo successo in classe regina, il ventesimo in carriera. “Non voglio pensare alla classifica generale. Se avrò la possibilità di vincere, ci proverò sempre. Rispetto all’inizio della stagione, adesso siamo veloci e costanti per tutto il Gran Premio“.
Ma l’azzardo finale di Bastianini ha rischiato di rovinare un weekend da incorniciare per Pecco. L’a.d. Claudio Domenicali non ha risparmiato una tiratina di orecchie ad Enea: “Abbiamo parlato con i nostri ragazzi, abbiamo detto che non devono essere troppo aggressivi fra loro. Penso che Enea si sia comportato bene fino all’ultimo giro, poi quella staccata nel finale poteva evitarla, perché ha rischiato grosso. Non ci piace“.