La nuova stagione MotoGP inizierà con un format inedito, ma Dorna ha deciso di apportare un cambiamento ancor prima di cominciare.
Il campionato MotoGP prevede un nuovo format per il weekend di gara. Non solo cambierà il calendario, con 21 Gran Premi (il più lungo della storia del Motomondiale), ma anche il programma dei fine settimana. Per aumentare lo spettacolo Dorna ha deciso di raddoppiare il numero delle gare introducendo le Sprint Race al sabato, con un numero di giri e punteggio dimezzato rispetto alla tradizionale gara domenicale.
La scelta degli organizzatori ha suscitato inizialmente qualche polemica, con i piloti che non sono stati tempestivamente avvisati dai team (né dalla Dorna in Safety Commission…). Inoltre con più gare aumentano i costi e i rischi. Sicuramente sarà un ingrediente adrenalinico per gli spettatori a casa e quelli sugli spalti, che avranno modo di avvicinarsi ai loro beniamini nei nuovi eventi a cornice del Gran Premio.
Ma resta ancora da capire chi dovrà concedere i bonus vittoria ai piloti. Carmelo Ezpeleta è uno dei fautori del nuovo format, ereditato dalla Formula 1 e dalla Superbike. Ma quando si tratta di soldi e contratti rilancia la patata bollente alle squadre e ai loro contratti con i piloti. In attesa di sapere come evolverà la vicenda, intanto gli organizzatori hanno deciso di apportare un piccolo cambiamento a poco più di un mese dall’inizio del Mondiale MotoGP 2023.
Dorna, FIM, IRTA e MSMA hanno deciso, come anticipato da Speedweek.com, di cambiare nome alla gara del sabato. Si passa da “Sprint Race” a “Sprint“, al fine di preservare l’evento centrale della domenica. La gara domenicale resta il fulcro del weekend, quella che assegnerà punteggio pieno. Invece il nuovo evento del sabato pomeriggio ha l’obiettivo prioritario di rendere più appetibile il pacchetto MotoGP per i media e i tifosi che giungeranno negli autodromi di tutto il mondo.
I Gran Premi risulteranno più avvincenti già dal venerdì, poiché i due turni di prove libere saranno già decisivi per decretare l’accesso diretto al Q2 per i primi dieci. La “Sprint” si correrà solitamente sabato alle ore 15:00 subito dopo le due sessioni di qualifiche e avrà un numero di giri dimezzato rispetto alla gara della domenicale (arrotondata per difetto dove necessario).
In Formula 1 le gare sprint sono state introdotte nel 2021 ma solo per tre appuntamenti stagionali. Nel 2023 saranno estese a sei weekend, invece la MotoGP ha voluto iniziare subito per tutti i Gran Premi. Non è da escludere che in caso di insuccesso la Dorna ritorni indietro con un format più tradizionale.