Periodo difficile per i ragazzi Aprilia. Raul Fernandez ha ammesso il grosso problema fisico che lo sta condizionando.
In casa Aprilia non stanno vivendo un momento semplice. Non si tratta solo del fatto che la casa di Noale, che ha sognato in grande nella scorsa stagione MotoGP, ancora non è riuscita a graffiare. Bisogna fare i conti anche con i problemi fisici che stanno colpendo i due ragazzi del team satellite. Alle sfortune di Miguel Oliveira si aggiungono i guai di Raul Fernandez. Lo spagnolo di RNF Aprilia infatti ha dovuto ancora stringere i denti a Jerez per arrivare al traguardo. La tentazione di fermarsi prima però è stata forte…
Non è il primo GP con cui si ritrova a stringere i denti. In archivio appena il quarto round dell’anno, ma Fernandez ha questo problema già da un po’. E purtroppo per lui sta peggiorando costantemente. Stavolta però non si trattava solamente di un Gran Premio, l’alfiere RNF Aprilia infatti doveva disputare anche una giornata di test subito dopo le gare a Jerez. Ha tentato il tutto per tutto, rivolgendosi alla Quiron (successore della storica Clinica Mobile), ma senza risultato. Ha dovuto quindi fare il possibile, ma fino ad un certo punto nelle otto ore di test a disposizione. Bisogna sempre girare molto per provare il possibile su una Aprilia ancora tutta da scoprire, ma lui poteva fare al massimo 3-4 giri consecutivi. Fernandez poi si vedeva costretto a fermarsi, incapace di andare oltre: il suo braccio destro non collaborava più di così, doveva quindi lasciarlo riposare prima di poter ripartire. Le prove ufficiali nonostante tutto sono andate bene, ma è necessario fare qualcosa.
Il braccio era già piuttosto appesantito dallo sforzo compiuto nei giorni precedenti. Ormai l’avete capito, stiamo parlando della nota sindrome compartimentale, il grande problema dei motociclisti. Durante il GP, senza esagerare, è stata una vera odissea. “L’ho sforzato tantissimo. Ma quando mancavano 12 giri alla fine mi sono quasi messo a piangere“ ha ammesso il pilota RNF Aprilia. “Volevo scendere dalla moto e fermarmi.” Alla fine è arrivato al traguardo, ma chiaramente non si potevano pretendere miracoli. La zona punti è stata un miraggio esattamente come nella Sprint, a completare un doppio zero che non fa bene al morale. Mancano una decina di giorni al prossimo GP, Fernandez sa che non può andare avanti così: i prossimi controlli gli diranno cosa fare.