Franco Morbidelli deve ricostruirsi dopo un brutto 2021. Le speranze MotoGP tricolori sono riposte anche in lui, ma riuscirà a tornare?
Ha faticato una volta arrivato in MotoGP, poi la grande crescita, e ora? Franco Morbidelli è chiaramente uno dei protagonisti sempre attesi dell’Italia del Motomondiale. In lui ed in Pecco Bagnaia in particolare sono riposte le grandi speranze di vittoria. È passato davvero tanto tempo dall’ultima volta in cui la festa iridata è stata per un campione italiano… Ma al momento il ‘Morbido’ non ha ancora battuto un colpo. Riuscirà mai a ritornare quel pilota che, con la M1 del team satellite, ha chiuso col secondo posto iridato nel 2020? In quell’occasione ha davvero messo in riga tutti, a cominciare dal duo della squadra ufficiale Yamaha, decisamente più in affanno…
Approdato nel Motomondiale nell’anno del titolo europeo Superstock 600, dal 2014 inizia l’avventura a tempo pieno in Moto2. Una crescita costante, con i primi piazzamenti sul podio a referto, fino ad arrivare alla grandissima soddisfazione nel 2017, il suo anno magico. Scattato a tutto gas, ecco che alla fine mette a referto otto vittorie ed altri quattro podi che valgono il suo primo (e finora unico) titolo mondiale. Si guadagna così il biglietto di lusso per l’approdo in MotoGP, anche se è una prima annata in top class piuttosto difficile. È in azione con la Honda di Marc VDS, lo stesso team con cui ha conquistato il suo iride. Ma nella classe superiore la situazione è ben più complessa, anche per una RC-V non proprio delle migliori. I suoi migliori risultati stagionali saranno due top ten, in particolare l’ottavo posto messo a referto in Australia.
Addio Honda, benvenuto nella famiglia della casa dei tre diapason nel 2019. Bisogna ricostruirsi quasi da zero, ma i risultati migliorano nettamente da subito. C’è anche qualche zero in mezzo, ma Morbidelli diventa uno dei piloti fissi in top ten, con due sole eccezioni nelle gare disputate in quella stagione. L’italo-brasiliano cresce ancora di più nel campionato successivo, diventando il punto di riferimento di Yamaha. Nonostante sia nel team clienti… Nel 2020 conquista tre strepitose vittorie più altri due podi, che assieme agli altri solidi piazzamenti lo coronano vice-campione del mondo dietro a Joan Mir. Ci si aspetta tantissimo da lui nel 2021, ma l’annata parte storta, per poi continuare con un pesantissimo infortunio. La stagione è andata, ‘Morbido’ salta 5 GP e riparte con fatica, ma nel team factory dopo la rottura con Viñales. Finora ha chiuso 11°, 7° e con uno zero per una foratura. Riuscirà l’italiano a tornare la freccia di due anni fa?