Sono in tre per l’iride MotoGP 2022. Ma non mancano piloti ‘pericolosi’, uno in particolare emerso a Silverstone.
Dopo Silverstone appare chiaro come il Mondiale MotoGP 2022 abbia principalmente tre protagonisti, pur distanti a livello di punti. Fabio Quartararo, campione in carica a caccia della riconferma. Aleix Espargaro, la rivelazione con un’Aprilia ora determinata a fare la storia anche in classe regina. Pecco Bagnaia, che inizia un altro campionato dopo i troppi errori della prima parte di stagione. Chi è più indietro però non rimarrà certo a guardare, ma anzi può diventare un pericolo per il trio citato. Le mine vaganti sono molte, ma in Inghilterra ne è emersa una in particolare, un pilota arrivato davvero ad un nulla dal colpaccio! Mancano otto GP, ora bisogna fare attenzione…
Rimonta scatenata
Le avvisaglie c’erano già state, il secondo posto in griglia lo confermava. Ma il contatto con Quartararo al via non l’ha certo aiutato… Eppure Maverick Vinales s’è caricato proprio in quel momento. Giro dopo giro, il secondo pilota Aprilia è riuscito a liberarsi dei rivali e di portarsi sempre più in alto. Con Espargaro dolorante dopo il botto nelle libere MotoGP, toccava a lui rappresentare al meglio la casa di Noale. Non ha deluso, visto quello che ha combinato soprattutto negli ultimi giri. La risalita lo porta a ridosso delle due Ducati al comando, ovvero Bagnaia e Miller. Ma la rimonta non si ferma certo lì: si aggancia all’australiano, lo studia e poi gli passa davanti senza paura. Davanti a lui c’è l’italiano, Vinales ormai ci crede e mette il turbo. Gli è dietro, anzi ci prova e mette la RS-GP davanti! Ma ‘Pecco’ non sta a guardare, non ha nessuna intenzione di perdere e riporta la sua Desmosedici al comando. Alla fine vince Ducati, ma ce n’è voluta per tenere dietro un super Vinales!
Aprilia a due punte
Finora la casa veneta aveva potuto contare solo su Aleix Espargaro, il Capitano, come l’hanno definito i vertici del marchio. Ora gli equilibri cambiano, non è più solo uno. Maverick Vinales sta facendo passi da gigante, con Aprilia ha trovato ciò che cercava da tempo in MotoGP. Ora si punta alla vittoria in gara, ci è già andato così vicino… E sta diventando un potente alleato per il compagno di box, nonché un grande pericolo sia per Bagnaia che per il campione MotoGP in carica. Una mina vagante da tenere d’occhio per i prossimo 8 GP.