Le qualifiche MotoGP in Australia si chiudono con la pole record di Jorge Martin. Pecco Bagnaia anticipa Fabio Quartararo.
Sul circuito di Phillip Island le Qualifiche si sono concluse con la pole position e il record del circuito di Jorge Martin che ferma il cronometro in 1’27″767. Scalza il precedente record di Jorge Lorenzo (1’27″899) e proverà a vincere la sua prima gara stagionale con la Ducati GP22 del team Pramac Racing- Non sarà certo contento il suo amico Lorenzo: “Jorge Lorenzo adesso non sarà super felice. Ma è ora di battere tali record perché le moto sono diventate molto più veloci“.
Dalla prima fila partiranno due “vecchie” conoscenze come Marc Marquez e Pecco Bagnaia. Il pilota della Repsol Honda ha sfruttato la scia del pilota piemontese della Ducati, andandosi a prendere una prima fila che era un po’ nell’aria alla vigilia di questo GP d’Australia. Il layout antiorario, con prevalenza di curve a sinistra, gioca a favore del campione, ancora alle prese con residui fastidi al braccio destro dopo l’operazione dello scorso 2 giugno.
Per Marc si è rivelata fondamentale la scia di Pecco per piazzarsi in prima fila: “La scia è stata essenziale per il tempo sul giro. Mi è stato chiaro quando ho visto nelle prove libere che la Ducati è estremamente veloce in pista. Era la mia unica possibilità di finire in prima fila. Ho giocato le mie carte anche se non è il modo migliore per fare un giro veloce“.
Soddisfatto Pecco Bagnaia che deve ragionare adesso anche sulla posizione di Fabio Quartararo. “Nelle FP4 abbiamo fatto un grande passo avanti. In qualifica ho messo pressione fin dall’inizio. Sapevo che c’erano molti piloti dietro di me, ma non importa. Il mio avversario è Fabio, quindi sono felice di essere davanti a lui“.
In seconda fila del GP di Phillip Island di MotoGP ci saranno Aleix Espargaró, Fabio Quartararo e Johann Zarco. Prendono posto in terza fila Luca Marini, Jack Miller e Marco Bezzecchi. Alex Rins, Alex Marquez e Maverick Vinales andranno ad accomodarsi sulla quarta fila del griglia di partenza. 13° Enea Bastianini che nel time attack finale del Q1 stava per guadagnarsi l’accesso alla seconda manche delle qualifiche, ma è stato rallentato da Miguel Oliveira che prende la retrocessione di tre posizioni in griglia.