La MotoGP Sprint di Austin vede trionfare la Ducati Desmosedici GP di Pecco Bagnaia, sorpresa Honda con Alex Rins sul podio.
Nella gara sprint texana di 10 giri due Ducati sul podio. Assolo di Pecco Bagnaia che dopo essere scattato dalla pole position tiene la testa fino al traguardo. Caduta di Fabio Quartararo alla curva 1, si rialza e riparte, ma finisce fuori dalla zona punti.
Nella gara sprint del sabato sera trionfa Pecco Bagnaia, che centro il terzo successo stagionale in sella alla Ducati Desmosedici GP23. Un autentico monologo per il campione piemontese che, dopo aver guadagnato la pole position al termine del Q2, è rimasto davanti dal primo all’ultimo giro, rifilando due secondi e mezzo al diretto inseguitore Alex Rins. “Sinceramente è stata una gara perfetta, sono partito bene e ho recitato il mio passo – ha detto Bagnaia nel parco chiuso -. Possiamo concentrarci per domani che sarà molto difficile“.
Buona la prova dello spagnolo del team LCR Honda che dà un bello schiaffo morale al team Repsol Honda. L’ex pilota Suzuki si è mostrato subito aggressivo, ma poco ha potuto contro la Rossa factory di Bagnaia. Ha sofferto un po’ la pressione di Aleix Espargaro e Jorge Martin, ma alla fine ha meritato la seconda posizione al traguardo. Sul terzo gradino del podio finisce il madrileno Jorge Martin, che nella giornata di libere del venerdì ha siglato il best lap.
Aleix Espargaro 4° dopo una bella sfida con Alex Rins e Jorge Martin, ma il pilota di Granollers riacquisisce fiducia dopo il difficile weekend in Argentina. Al 5° posto la KTM di Brad Binder seguito dal duo Mooney VR46 Marco Bezzecchi e Luca Marini. Completano la top-10 Miguel Oliveira, ritornato in pista dopo lo stop in Argentina in seguito al contatto con Marc Marquez, 9° Jack Miller davanti a Maverick Vinales.
Gara da archiviare per Alex Marquez, Fabio Quartarato e Michele Pirro che sono caduti. Il collaudatore della Ducati ha preso il posto dell’ancora infortunato Enea Bastianini. Ancora assenti Pol Espargaro e Marc Marquez dopo gli incidenti rimediati nella gara d’apertura a Portimao. Fuori dalla top-10 Johann Zarco, Joan Mir e Taka Nakagami, mentre Franco Morbidelli è 14°. Il pilota italo-brasiliano della Yamaha non sembra gradire troppo il layout texano e sarà difficile riconfermare la buona prestazione di Termas de Rio Hondo.
Fuori dalla zona punti Fabio Di Giannantonio che ancora stenta a decollare con la Ducati GP22 del team Gresini Racing. Domani la MotoGP ritornerà in pista alle 21:00 (ora italiana). Sarà l’ultima tappa americana, poi il Motomondiale sbarcherà a Jerez de la Frontera fra due settimane, per dare il via ad un lungo tour europeo.