Problemi ad Assen ancora prima del via. Tre piloti MotoGP per due contatti in griglia, guardate cos’è successo.
Nella gara MotoGP ad Assen ha avuto grande rilevanza il contatto in corsa tra Fabio Quartararo ed Aleix Espargaro. Un errore inconsueto per il campione in carica, gara rovinata per il pilota Aprilia, che è riuscito comunque a dare vita ad una strepitosa rimonta. Ma non è stato l’unico momento degno di nota della tappa nei Paesi Bassi, visto che un paio di pasticci ci sono stati anche in griglia di partenza. Protagonisti prima Miguel Oliveira e Joan Mir, poi di nuovo l’iridato MotoGP 2020 e Luca Marini. Hanno rischiato grosso tutt’e tre ma, pur con alcuni intoppi, la gara è andata avanti regolarmente.
Basta riandare con la mente al GP d’Italia 2021 per trovare un esempio di ‘peggio’. Enea Bastianini che, in griglia di partenza, colpisce violentemente al posteriore Johann Zarco. L’italiano così si autoelimina prima del via e crea qualche problema anche al collega Ducati. Ad Assen stava per succedere lo stesso pasticcio tra Miguel Oliveira e Joan Mir, se non fosse stato per la deviazione all’ultimo del pilota KTM. Ma anche così i danni ci sono stati: un’aletta e la protezione del cambio volate via nel contatto. “Ho frenato forte per attivare l’holeshot, ma a quanto pare non se l’aspettava“ ha raccontato Joan Mir in seguito. “Per fortuna siamo riusciti a partire!” Miguel Oliveira ammette anche un minimo di distrazione. “Stavo cercando il mio posto…” ha dichiarato. “Certo poteva andare anche peggio, potevo colpirlo al posteriore.” Riproponendo il botto citato in precedenza, evitato di un soffio. Alla fine i ‘colleghi di incidente‘ hanno chiuso rispettivamente 8° e 9°, separati da appena due decimi.
Basta poi qualche attimo in più per assistere al secondo episodio. Poco dopo infatti si spegne il semaforo, scattano tutti i piloti MotoGP. Joan Mir e Luca Marini però si ritrovano pericolosamente vicini, senza poter evitare il contatto. Va peggio al pilota VR46 Ducati: la perdita dell’aletta destra scombina l’equilibrio della sua Desmosedici. “La moto è diventata impossibile da guidare” ha dichiarato il fratello di Valentino Rossi. “Ma non volevo ritirarmi, ho solo tentato di finire la gara.” Un contatto però che poteva portare a ben altre conseguenze, con tutti i piloti lanciati… “Non è un bel posto per cadere“ hanno infatti ammesso entrambi i piloti.