Andrea Dovizioso e Hans-Georg Anscheidt diventeranno parte di una lista prestigiosa. La sorpresa dei due ex piloti e campioni.
Quest’anno arriverà un altro bel riconoscimento per la lunga carriera di Andrea Dovizioso, iridato 125cc 2004 e tre volte vice-campione MotoGP, ma non solo. Assieme a lui ci sarà anche Hans-Georg Anscheidt, 87enne ex pilota tedesco tre volte campione 50cc.
Da tempo il Motomondiale ha creato una Hall of Fame, in cui inserire chi nel corso degli anni ha in qualche modo lasciato un segno nel campionato. La lista è ormai lunghissima, ma nel corso della nuova stagione MotoGP 2023 si aggiungeranno altri due nomi, appunto Dovizioso e Anscheidt. Una decisione che ha colto di sorpresa entrambi.
Leggende del passato, ma nomi anche più recenti. Non può mancare “re” Giacomo Agostini, tutt’ora il più vincente di sempre con l’incredibile record di ben 15 titoli mondiali. Dietro di lui (non in ordine di tempo) seguono nomi di piloti indimenticati. Iniziando da Hugh Anderson, Kork Ballington, il nostro mitico Corsaro Max Biaggi, Alex Crivillé, Mick Doohan, Stefan Dörflinger, Geoff Duke e Wayne Gardner.
Non dimentichiamo Mike Hailwood, il compianto Nicky Hayden, Jorge Lorenzo, il prematuramente scomparso Daijiro Kato, Eddie Lawson, Marco Lucchinelli e Randy Mamola. Ci aggiungiamo poi anche Anton Mang, Jorge ‘Aspar’ Martinez, Angel Nieto con i suoi 12+1 titoli, il “piccolo Samurai” e perno KTM Dani Pedrosa, Wayne Rainey, Phil Read, Jim Redman, Kenny Roberts padre e figlio con il loro record (non più unico dal 2021), Jarno Saarinen, Kevin Schwantz, il funambolico Barry Sheene, il mai dimenticato Marco Simoncelli.
Chiudiamo l’elenco con Freddie Spencer, il “canguro mannaro” Casey Stoner, John Surtees, Luigi Taveri, il ‘cinesino’ Carlo Ubbiali, Franco Uncini, fino al Dottore Valentino Rossi. Questa è la lista alla quale si aggiungeranno Dovizioso e Anscheidt.
È stata proprio questa la prima reazione delle future MotoGP Legends. “Sono rimasto davvero sorpreso“ ha infatti ammesso Andrea Dovizioso, ricordando il momento in cui ha ricevuto la notizia.
“Ho avuto una lunga carriera, ma certo non mi aspettavo di diventare una Leggenda!” La sua cerimonia avrà luogo al Mugello, nel corso del fine settimana dedicato al Gran Premio d’Italia. Per Hans-Georg Anscheidt non poteva esserci altra scelta che il Sachsenring per il suo momento. Anche per l’ex pilota tedesco classe 1935 è stata una vera e propria sorpresa.
Pensare che la sua carriera era iniziata nell’Enduro, poi corre in Speedway, infine passa all’asfalto. Il suo approdo nella scomparsa categoria 50cc è stata un grandissimo successo, come dimostrano i tre titoli a suo nome. “Sono passato dalle grandi moto offroad a queste piccole moto. Una classe speciale per me” ricorda Anscheidt.