Aleix Espargaro e Aprilia sono la vera sorpresa del Mondiale MotoGP 2022. I ‘piloti che vincono’ ora sono molto più vicini.
Aprilia sta iniziando a far vedere grandi cose in MotoGP. Sono serviti parecchi anni, ma i guizzi vincenti visti finora non sono casi isolati. Merito anche di Aleix Espargaro, il capitano della squadra di Noale nella classe regina del Motomondiale. La casa veneta sta lavorando senza sosta, ma il 32enne pilota spagnolo sta dando tantissimo, sempre più affamato ed a caccia di risultati di peso. I primi sei round stagionali l’hanno visto per ben tre volte sul podio, una volta da vincitore! Un altro pezzo di storia del Campionato del Mondo, una situazione mai vista finora per questo binomio. Che certo non vuole rallentare la sua marcia…
Da ultimi della classe a top ten costante. Una sfida ambiziosa a cui Aprilia ha dato il via svariati anni fa. Un marchio di riferimento nelle classi minori del passato nel Motomondiale, oltre ad essere tutt’ora sul podio dei più vincenti di sempre. Ma non basta, ora l’obiettivo è riuscire ad emergere anche in MotoGP. Duro lavoro, più un pilota di punta determinato a dire la sua. Il grande salto è arrivato con la RS-GP 2021, quest’anno ecco altri passi importanti. “La moto dell’anno scorso è stata la vera rivoluzione. Ora abbiamo fatto qualcosa di ancora più difficile: avvicinarci ai piloti che vincono.” Aleix Espargaro ha commentato chiaramente la situazione attuale in occasione dell’evento Aprilia All Stars a Misano. È già un inizio di 2022 stellare, ma non bisogna fermarsi qui.
L’ultima gioia è arrivata in occasione del Gran Premio di Spagna a Jerez. Per Aleix Espargaro ed Aprilia è stato il secondo podio consecutivo, una prima volta per il marchio in MotoGP. Una corsa tutt’altro che facile per tutti, ma il pilota numero #41 non si è risparmiato. Quando ha capito che il podio era di nuovo possibile, si è agganciato a Jack Miller ed a Marc Marquez. Per avere la meglio su entrambi però c’è voluto parecchio, oltre ad un pizzico di “fortuna” con l’errore ed annesso salvataggio dell’alfiere Honda. “Superare Marquez? È stato un incubo” ha ammesso Espargaro. Chissà se, passando prima, avrebbe lottato per la vittoria… Lo spagnolo non si esprime, ma sottolinea un dettaglio. “Una volta superati Miller e Marquez, ho fatto gli stessi tempi di Bagnaia.” Con lui, Aprilia sta diventando la vera sorpresa di stagione. E, come detto, non sono risultati casuali.