Questa misteriosa Bugatti del 1937 è stata ritrovata nel garage di un collezionista dopo 50 anni: rivenduta all’asta per una cifra monstre.
Le auto d’epoca hanno un fascino irresistibile per gli appassionati di motori e per i collezionisti. Si tratta di vere e proprie opere d’arte, testimonianze di un’epoca passata e di uno stile inconfondibile.
Ogni tanto, capita che alcune di queste auto vengano ritrovate dopo anni di oblio, magari in un garage o in un fienile, e che si rivelino dei veri tesori nascosti. È quello che è successo di recente, quando una misteriosa Bugatti Type 57S Atalante Coupé del 1937 è stata scoperta nel garage di un collezionista dopo 50 anni.
Storia del marchio automobilistico
La Bugatti è uno dei marchi più prestigiosi e celebri della storia dell’automobilismo. Fondata nel 1909 da Ettore Bugatti, l’azienda francese ha prodotto auto da corsa e da strada di altissimo livello, caratterizzate da una tecnica innovativa e da una linea elegante.
Tra i modelli più famosi, c’è la Type 57, prodotta tra il 1934 e il 1940 in diverse varianti. Una di queste era la Type 57S (Sport), una versione più potente e bassa della Type 57 normale. Di questa versione, ne furono realizzate solo 43 esemplari, di cui 17 con la carrozzeria Atalante Coupé.
La storia della Bugatti ritrovata nel garage dopo 50 anni
La Bugatti Type 57S Atalante Coupé ritrovata nel garage era una di queste rarissime auto. La vettura era dotata di un motore V8 da 3.3 litri che sviluppava 175 CV e le consentiva di raggiungere i 200 km/h. Aveva anche una carrozzeria in alluminio, dei freni idraulici e una trasmissione a quattro marce.
L’auto era stata acquistata da un collezionista, usata per qualche anno e poi è rimasta praticamente dimenticata.
Da allora, infatti, l’auto è rimasta chiusa nel suo garage insieme ad altri oggetti d’antiquariato, tra cui un drone di spionaggio risalente alla seconda guerra mondiale.
Alla morte dell’ultimo proprietario, la Bugatti Type 57S Atalante Coupé era in buone condizioni e aveva solo 42.000 km sul contachilometri. Era anche una delle poche rimaste con le parti originali e senza restauri.
Per questo motivo, quando fu messa all’asta a Parigi nel febbraio del 2009, suscitò grande interesse e raggiunse una cifra record: ben 3,4 milioni di sterline (circa 4,4 milioni di euro). Il compratore fu un anonimo collezionista che si aggiudicò uno dei pezzi più rari e preziosi della storia della Bugatti. Un bel colpo per un appassionato che non ha certo badato a spese.