Un pilota che ha sempre fatto il suo, mostrando grande professionalità nei momenti cruciali della stagione. Rubens Barrichello, qualche giorno fa, alla rete televisiva brasiliana Globo, si è raccontato a 360 gradi, parlando dei suoi improvvisi problemi di salute e di Michael Schuamcher, suo storico compagno di scuderia ai tempi della Ferrari.
Il brasiliano, con voce emozionata, dapprima ha parlato del momento terribile che ha vissuto quando ha scoperto di avere un tumore: “Ero a casa a fare una doccia e improvvisamente ho sentito un dolore alla testa, incredibile, fortissimo. Mi sono ritrovato sul pavimento, non volevo svegliare nessuno dunque mi sono trascinato a letto, ma il dolore era lancinante e non mi passava così ho deciso di avvertire mia moglie e di andare all’ospedale dove mi hanno operato d’urgenza”.
“Sono vivo per miracolo –ha affermato. Un nostro amico medico, per fortuna, ha visto che non stavo bene e ha subito intuito la gravità della situazione. Quando ho lasciato l’ospedale, mi hanno spiegato che solo il 14% dei pazienti con questo tumore al collo, recupera al 100%“.
Abbandonato l’argomento malattia, la voce di Barrichello si fa ancora più dispiaciuta quando parla di Schumacher. E il motivo l’ha spiegato lui stesso: “Ho cercato di trovare un modo per visitarlo, ma mi hanno detto: ‘Non farà bene a nessuno. Non ho notizie”.
Il mese scorso, del pilota tedesco, vittima di un incidente sciistico a Meribel nel dicembre 2013, aveva parlato l’amico Michael Bartels, “Spero di sentire, un giorno, notizie positive. Tutti vogliamo vederlo in pubblico”. Parole importanti che dimostrano l’amore nei confronti di Schumacher.