Una moneta può aiutare a controllare il battistrada della ruota dell’auto. Basta seguire una guida semplicissima per verificare quale sia lo stato di salute dei copertoni, pur non avendo gli strumenti adeguati.
Prima delle vacanze bisogna sempre verificare che tutto sia in buone condizioni e che ci si possa spostare senza troppi problemi. In particolare gli pneumatici, vanno controllati con attenzione perché sono l’unico punto di appoggio dell’auto con la strada.
Se le ruote sono in buone condizioni allora il viaggio è sicuro, a basso costo e confortevole, altrimenti no. Ci sono alcuni suggerimenti che hanno a che fare in particolare con il battistrada dello pneumatico che permettono di controllare in particolare lo spessore se è ridotto o se va bene. Questo aspetto è importante perché consente di capire se il battistrada è ancora in grado di aderire correttamente all’asfalto anche bagnato.
Come controllare le ruote con una moneta
La prima cosa da fare è parcheggiare dove la strada è uniforme, piana, in modo da controllare gli pneumatici senza problemi. Prima tocca alle ruote davanti e poi a quelle posteriori.
Devono essere almeno 1,6 mm di profondità, per legge. Se ci sono più millimetri però è sempre meglio. La profondità del battistrada dello pneumatico va controllata in più punti. Ci sono degli strumenti che costano pochi euro, che consentono di farlo senza problemi e difficoltà.
In alternativa, si può usare anche soltanto una moneta che va inserita dentro una scanalatura del battistrada. Per quanto riguarda la gomma estiva, va bene quella da 1 euro. Se le stelline presenti sul bordo sono visibili, allora lo pneumatico va cambiato perché è troppo usurato e lasciarle per un viaggio può essere rischioso.
Mentre per riguarda una gomma invernale, si usa una moneta da 2 euro. Se il bordo esterno argentato va sopra la scanalatura, la gomma è consumata.
Controllo gomme, a cosa fare attenzione
Qualora nel battistrada dovessero essere rimasti degli oggetti incastrati proprio dentro la scanalatura, bisogna toglierli lentamente, usando una pinzetta, senza andare a danneggiare lo pneumatico. Per estrarre un chiodo invece è meglio chiedere ad un professionista. Una volta estratto infatti potrebbe essere utile gonfiare lo pneumatico o controllare se ci dovessero essere delle perdite.
Le ruote sono la parte più importante del mezzo, per questo andrebbero sottoposte a controlli periodici, abitudine che purtroppo nessuno ha. Molti incidenti accadono proprio perché si usano gomme eccessivamente usurate che andrebbero cambiate subito, senza nemmeno esserne a conoscenza.