Massimo Meregalli, team manager Yamaha, entusiasta per la leadership di Fabio Quartararo, ma mette in guardia su Aleix Espargarò.
Fabio Quartararo e Yamaha stanno arrivando al giro di boa del Mondiale MotoGP con la leadership in classifica, consolidata dopo la vittoria del pilota francese in Catalunya e il 2° posto al Mugello. Ormai è considerato il grande favorito per la vittoria del titolo iridato, sarebbe il secondo consecutivo dopo quello guadagnato nel 2021 nel week-end di Misano-2.
Ma nel box Yamaha vogliono restare con i piedi ben saldi a terra, a cominciare dal team manager Massimo Meregalli. Quando gli viene chiesto se ritenesse Quartararo il miglior pilota in griglia risponde: “Non lo dico, ma credo di si. Per noi sicuramente è stato un fine settimana perfetto“, ha dichiarato al giornale spagnolo ‘Marca’. “Abbiamo annunciato il rinnovo con Monster (main sponsor, ndr), abbiamo vinto a Barcellona e al Mugello (2° posto). Erano due circuiti dove credevamo di dover ridurre al minimo le perdite, invece abbiamo guadagnato punti importanti“.
I rivali di Yamaha e Quartararo
Nonostante le tante lamentele di Fabio Quartararo sul motore della Yamaha M1, la Casa di Iwata si avvia verso la riconferma del titolo mondiale. E approfitta anche di alcuni errori degli avversari, come i 9 punti persi da Aleix Espargarò in Catalunya e l’incidente che ha messo fuori gioco Pecco Bagnaia. Contro la Ducati non si possono dormire sonni tranquilli e Massimo Meregalli lo sa bene: “Abbiamo ancora un piccolo vantaggio in curva, seppure sia diminuito. Non possiamo nasconderci, hanno fatto un ottimo lavoro, ma con quello che abbiamo siamo davanti“.
La Yamaha M1 sta dimostrando che la potenza non è tutto nella classe MotoGP, l’agilità e la percorrenza di curva la fanno da padrona, anche su tracciati con lunghi rettilinei. Il telaio del prototipo giapponese riesce ancora a fare la differenza: “Siamo riusciti a frenare forte, siamo stabili, anche nelle curve veloci. La moto gira bene. Penso che questo vantaggio sia ancora valido“.
Ma fino all’ultimo bisognerà fare i conti anche con il binomio Aprilia-Aleix Espargarò. Senza l’errore all’ultimo giro sarebbe stato il quinto podio consecutivo per il pilota di Granollers: “Riesce a gestire bene la gara e in tutte le gare riesce a fare punti. A fine stagione ci sarà – ha concluso Meregalli -. Dallo scorso anno ha fatto un enorme passo avanti in termini di costanza nelle sue prestazioni e quest’anno ancora di più“.