Sono in tanti a chiedersi se ci sia un momento della giornata maggiormente conveniente per mettere il carburante nel serbatoio della propria macchina. Molti pensano che la mattina presto o la notte siano i due momenti più adatti per effettuare il rifornimento. Ma è davvero così? Chiariamo una volta per tutte i dubbi e le verità su questo argomento così “amato” dagli italiani.
Il prezzo della benzina è salito vertiginosamente durante quest’anno, specie se rapportato alle stagioni precedenti. Il motivo – come, purtroppo, tutti sanno – è legato all’instabilità internazionale causata dall’invasione russa sul territorio ucraino a fine febbraio. Da quel momento in poi, il prezzo della benzina e di qualsiasi altro carburante è salito alle stelle.
Il Governo italiano ha messo in atto tutta una serie di decreti per rendere migliore la situazione. Una di queste è, senza dubbio, il taglio delle accise sul prezzo al litro del carburante. Da marzo a fine novembre, infatti, gli italiani hanno beneficiato di uno sconto di circa 30 centesimi al litro sul costo del carburante. Lo sconto è stato ridotto di 12 centesimi dal primo dicembre. Nel 2023 la situazione in merito – al momento – non è ancora chiara.
Visti i rincari e l’instabilità generale, sono molti gli italiani a domandarsi se ci sia effettivamente un momento della giornata migliore rispetto a un altro per effettuare il pieno di benzina.
Cosa c’è da sapere su questo argomento? Sarebbe meglio fare benzina di giorno o di notte? Ecco tutti i dettagli su questa vicenda che sta creando confusione a tante persone.
C’è un momento migliore dell’altro per fare benzina? Ecco tutto quello che devi sapere a riguardo
Se vuoi risparmiare carburante, una delle tante mosse giuste da fare è sicuramente quella di migliorare il tuo stile di guida. Dovrai evitare improvvise accelerate e frenate e avere, dunque, un’andatura non troppo brusca. Un altro consiglio è quello di spegnere la vettura durante una breve fermata. Ma c’è qualche altro trucco per risparmiare? Andiamo a scoprire se c’è effettivamente un momento migliore della giornata per fare il pieno di carburante.
Da qualche tempo si è sparsa la voce che effettuare il rifornimento al mattino presto o la notte, specie nei mesi caldi estivi, sia maggiormente conveniente. Ma cosa c’è di vero su questa diceria?
Molti, infatti, sono venuti a conoscenza di un principio fisico – assolutamente vero e sacrosanto – per quanto concerne le temperature. Nelle ore più calde, il carburante aumenta di volume per effetto della dilatazione termica. Quindi, sulla carta, a parità di volume si avrebbe una resa energetica minore rispetto al carburante immesso nelle ore meno calde.
In linea teorica, questo principio è valido. Quindi, molti sono portati a credere che effettuare il rifornimento di notte o all’alba possa farci risparmiare circa il 3% su un pieno di benzina. In realtà, non è proprio così. Infatti, il carburante viene stoccato in alcuni luoghi del tutto isolati dal punto di vista termico, vale a dire nei serbatoi sottoterra.
La temperatura, quindi, non è interessata da ciò che succede all’esterno. Anche una volta arrivato nella pompa del distributore, la temperatura della benzina ha oscillazioni talmente minime da non influenzare in modo significativo la propria resa energetica.
L’unico modo per risparmiare, dunque, è guidare in modo meno brusco e stare attenti ai vari sconti praticati dai distributori di benzina della tua zona. Non serve a nulla, quindi, alzarsi di notte per fare benzina. Il risparmio è nullo o, al massimo, di pochissimi centesimi di euro.