Sono forti i segnali di incoraggiamento un po’ da tutte le parti politiche per la possibile alleanza che potrebbe nascere tra FCA e Renault. Lo stesso vice premier Matteo Salvini, dopo il trionfo elettorale ha così commentato il possibile matrimonio FCA-Renault.
“E’ una brillante operazione. Sarebbe un colosso mondiale e mi auguro che vada a buon fine. Se fosse richiesta la presenza istituzionale italiana sarebbe doveroso esserci perchè quello dell’auto è un comparto importante”.
Sono concordi anche le voci della CGIL, espresse da Maurizio Landini: “Non si può perdere una occasione come questa e perché questo non faccia perdere posti di lavoro, non faccia arretrare il nostro Paese c’è bisogno anche di un ruolo attivo del Governo e dello Stato”. Quindi diciamo che un po’ tutte le parti politiche stanno convergendo verso una volontà che questo accordo FCA-Renault possa nascere, viste anche le rassicurazioni fornite da FCA riguardo ai posti di lavoro ed ai siti produttivi.
Il Anche il governo francese ha espresso interesse per la questione. Un’alleanza FCA-Renault potrebbe portare benefici alle economie di entrambi i paesi e potrebbe riappacificare i rapporti tra i due paese, un po’ tesi nell’ultimo periodo. Ma perchè questa alleanza sarebbe conveniente?
Ingenti risparmi dovuti alle sinergie tra i due marchi. La somma che il mega gruppo FCA-Renault potrebbe incamerare per i costi spalmati su maggiori vendite, per la condivisione di piattaforme e tecnologia e per la capillarità in tutto il mondo dei punti vendita potrebbe aggirarsi tra i 7 ed i 10 miliardi di euro.
Inoltre la nascita di quest’alleanza potrebbe portare ad una copertura mondiale con prodotti che occupano tutti i settori e segmenti auto. Dalle low cost di Lada, Dacia e perchè no Fiat, alle vetture di “massa” dei marchi Jeep, Renault, Dodge, Fiat, Nissan e Mitsubishi. Sino al polo del lusso su scala mondiale rappresentato da Infiniti, Alfa Romeo e Maserati. Insomma ce ne sarebbero davvero per tutti i gusti e per tutte le tasche. Per di più soprattutto per le vetture elettriche e per le auto di grande commercializzazione si potranno abbassare i costi di produzione grazie alla condivisione delle piattaforme.
Infine la commercializzazione su scala mondiale. Renault ha grossi agganci in Cina (Dongfeng) e potrebbe fare da apripista ad FCA nel mercato asiatico. D’altra parte a Renault interessa sbarcare nel Nord America, contesto dove FCA è ben radicata. Insomma l’alleanza FCA-Renault si deve proprio fare!! Ci auguriamo che vada a buon fine.