Marc Marquez vola verso gli Stati Uniti per il quarto intervento al braccio: il campione potrebbe ritornare in pista entro la fine del campionato.
La deviazione dell’omero destro costringe Marc Marquez a volare negli Usa per tentare di risolvere il problema con il quarto intervento chirurgico. Si svolgerà con una nuova tecnica medica presso la Mayo Clinic, a Rochester (Minnesota), in due ore il campione MotoGP sarà fuori dalla sala operatoria e nel week-end potrebbe già fare ritorno nella capitale spagnola, dove verrà seguito ancora una volta da un centro specializzato.
Difficile predire quanto potremo rivederlo in sella alla sua Honda RC213V: si ipotizza da 4 a 5 mesi, in buona parte dipenderà dall’esito dell’operazione. Ma in passato Marc Marquez ci ha sorpreso con rientri accelerati che hanno bruciato tutte le aspettative. L’obiettivo del team è poterlo avere prima della fine del campionato 2022, non tanto per questioni di classifica, quanto per avere i suoi feedback sull’evoluzione della moto.
Marc Marquez e le previsioni del rientro
La rotazione della spalla è molto ampia e rende difficile la sua guida, soprattutto nei cambi di direzione da sinistra a destra, impedendogli di guidare con la consueta aggressività. Sapeva della possibilità di intervenire per la quarta volta sin dallo scorso dicembre, ma era necessario che l’osso si solidificasse. Nella migliore ipotesi potremmo rivedere Marc Marquez in azione fra tre mesi, magari già in occasione del test di Misano. Qualora occorrano quattro mesi di stop potremmo rivederlo in Thailandia o Australia.
Nella peggiore ipotesi Marc Marquez potrebbe ritornare a Valencia per l’ultimo round, così da raccogliere dati importanti sul lavoro svolto dai tecnici e dai piloti Honda in sua assenza. Si tratta di ipotesi azzardate e il suo recupero potrebbe richiedere più del necessario qualora sorgano complicazioni, come avvenuto lo scorso anno, quando un’infezione lo ha costretto a fare un uso costante e prolungato di antibiotici. In ogni caso sarà una “liberazione” per il fenomeno di Cervera. “Venerdì è stato uno dei giorni più belli dell’anno. È stata una brutta notizia perché devo sottopormi ad un intervento chirurgico, ma in realtà è una grande notizia per me stesso“.
Stanco di dover prendere antinfiammatori, di non poter arrivare alla fine dei week-end di gara in buone condizioni, di non lottare per il podio e le vittorie. Il precario stato di salute influisce anche sulla sua vita privata, ma ha quasi azzerato la sua competitività in MotoGP, uno smacco inaccettabile per il fuoriclasse del calibro di Marc Marquez: “Spero che con questa operazione la mia situazione cambi. Negli ultimi due anni la mia vita non è stata facile“.