Marc Marquez chiede maggior sostegno da parte della Casa di Tokyo per portare avanti l’evoluzione della Honda RC213V.
Marc Marquez si è dovuto sottoporre ad un quarto intervento al braccio destro dopo la gara del Mugello. Gli osservatori più attenti hanno notato che non riusciva ad assumere una posizione ideale in sella alla Honda RC213V, era impossibile sfruttare al limite il potenziale della moto. Dopo due anni inizia a intravedere la luce in fondo al tunnel, la riabilitazione procede come da programma, ma non c’è ancora una data per il rientro.
Sarà decisiva la prossima visita medica in programma dopo il week-end in Austria, dove sarà presente ai box per seguire da vicino il lavoro che stanno portando avanti gli ingegneri giapponesi. Poi ci sarà l’esame pratico una volta che riceverà l’ok definitivo dei dottori e potrà ritornare in pista. Sarà la prova del nove per l’otto volte campione del mondo, non ci saranno altre opportunità: “Non posso sostenere un altro intervento, il medico mi ha detto che sarebbe stato troppo rischioso. Sono convinto che andrà tutto bene, ma sono umano e ho dei dubbi”.
L’attenzione della squadra è tutta incentrata sui problemi tecnici del prototipo. Marc Marquez sa bene che bisognerà correre ai ripari prima di pensare di poter combattere ancora una volta per il titolo iridato. “I piloti Honda hanno bisogno dell’aiuto del Giappone, di cambiamenti. Tutti i piloti stanno soffrendo – ha sottolineato ai microfoni di Dazn -. Abbiamo bisogno di un lavoro di squadra, in modo che le informazioni non vadano perse sulla strada tra il Giappone e l’Europa“.
Marc deve pensare anche alle sue condizioni fisiche, a fine agosto una nuova TAC stabilirà il consolidamento dell’osso e si potrebbe ipotizzare una data per il rientro. Difficile immaginare un suo impegno attivo per il test di Misano in programma agli inizi di settembre. “Se per X motivo devo prolungare il recupero di due settimane, dovrò farlo, perché non posso buttare via tutto il lavoro che è stato fatto finora. Quando i dottori dicono ‘ok’ e io mi sentirò abbastanza forte, una delle prime cose che farò è guidare una moto“.
In casa Honda si lavora anche sulla line-up piloti del prossimo biennio. LCR Honda ha confermato l’arrivo di Alex Rins al posto di Alex Marquez, mentre nella squadra factory dovrebbe giungere Joan Mir: “Non c’è ancora nulla di ufficiale per quanto ne so“, ha concluso Marc Marquez. Dal 2023 sui fratello vestirà i colori di Ducati Gresini per provare a rilanciarsi dopo tre stagioni difficili con il marchio dell’Ala dorata. “Aveva bisogno di una motivazione diversa. È difficile rimanere motivati e rimanere così indietro“.